Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] circadiano. Nei mammiferi, invece, l'orologio biologico più importante è localizzato, come già detto, nei nuclei soprachiasmatici dell'ipotalamo (fig. 6), e un altro orologio circadiano, la cui funzione è per lo più sconosciuta, è stato localizzato ...
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somatòtropo, ormóne In biochimica e fisiologia, ormone proteico (detto anche ormone dell'accrescimento), spesso contrassegnato con le sigle hGH (dall'ingl. human growth hormone ") o STH (dall'ingl. somato-tropic [...] il composto ormonale prodotto in maggior quantità.
Attività biologica
La secrezione ipofisaria di o.s. è controllata dall'ipotalamo; ha un'emivita plasmatica breve ed è metabolizzata a livello epatico e renale. La sua complessa attività biologica ...
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progesterone
Stefania Azzolini
Ormone sessuale steroideo sintetizzato a partire dal colesterolo nelle ovaie e nella corticale del surrene. Durante la prima fase del ciclo mestruale, detta fase follicolare, [...] hormone) e dell’ormone luteinizzante (LH, Luteinizing hormone) attraverso un meccanismo di feedback negativo sull’ipotalamo. Il compito fondamentale del progesterone è quello di creare le condizioni favorevoli all’annidamento della cellula uovo ...
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sostanza P
Primo trasmettitore peptidico, scoperto nel 1930 da John H. Gaddum e Ulf Sfante von Euler. È un neuropeptide costituito da undici amminoacidi posti in sequenza lineare, prodotto in varie zone [...] di neuropeptidi); oppure agisce come neuromodulatore degli effetti dovuti a segnali ormonali o nervosi, soprattutto a livello dell’ipotalamo e dell’ipofisi. Ha, inoltre, un’azione vasodilatatrice sui vasi sanguigni e provoca la contrazione della ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] . L'ormone liberante l'ormone gonadotropo (Gonadotrophin Releasing Hormone, GnRH) è il prodotto neurosecretorio di neuroni ipotalamici e viene trasportato all'adenoipofisi attraverso vasi portali. L'ormone GnRH - un decapeptide con struttura piro-Glu ...
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sistema dopamminergico
La dopamina (3,4-diidrossifenilalanina) è la prima ammina catecolica che si forma nel corso della biosintesi della noradrenalina. Trascurata per lungo tempo a causa della sua scarsa [...] ) e altre strutture limbiche (proiezioni mesolimbiche). Altra importante localizzazione di neuroni dopaminergici si ha nell’ipotalamo ventrale con irradiazioni verso numerosi nuclei della base. Il sistema dopaminergico nigrostriato ha un ruolo ...
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HESS, Walter Rudolf
Fisiologo svizzero, nato a Frauenfeld il 17 marzo 1881. Si laureò a Zurigo nel 1906. Da allora fino al 1911 si occupò di oculistica ed elaborò un metodo - rimasto poi classico - per [...] 'università di Zurigo. Nel 1949 gli fu conferito il premio Nobel per la medicina, per le ricerche eseguite sull'ipotalamo, con le quali poté localizzare nei centri sottocorticali le principali funzioni della vita vegetativa ed affettiva. Il metodo di ...
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oscillatore circadiano
Rodolfo Costa
Meccanismo molecolare che coinvolge geni e proteine ‘orologio’ e che genera oscillazioni molecolari endogene che, a loro volta, controllano in cascata la genesi [...] di oscillatori/orologi circadiani in diverse regioni corporee. Nel cervello dei Mammiferi, a livello dei nuclei soprachiasmatici dell’ipotalamo, ha sede l’orologio circadiano principale (master clock), mentre per es. nel fegato, nei polmoni e nei ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] l'ipofisi (Moore e Price) e nel 1954 B. Flerkò descriveva il ''feedback lungo'' tra le gonadi e l'ipotalamo. Negli ultimi quindici anni sono andati accumulandosi numerosi dati in favore di un controllo locale dell'attività gonadica. Questo controllo ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] , come appunto le emozioni, possono essere scatenate a piacimento attraverso la stimolazione di nuclei e strutture nervose come l'ipotalamo o parti del sistema limbico.
A partire dagli anni Novanta del 20° sec. i sostenitori di questa tesi hanno ...
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ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...
ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...