sistema simpatico e parasimpatico
Margherita Fronte
Il sistema nervoso autonomo
Il sistema nervoso autonomo è chiamato così perché regola tutte le attività dei nostri organi che non sono comandate direttamente [...] .
Il sistema autonomo riceve le istruzioni di cui ha bisogno per funzionare da una piccola struttura del cervello chiamata ipotalamo, che ha proprio la funzione di coordinare fra loro le attività involontarie.
Un sistema salva-vita
In una situazione ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] , nella donna, si verificano nelle prime ore del mattino, mentre nell’uomo si riscontrano in tarda serata.
Nell’asse ipotalamo-ipofisi-gonade il ritmo della secrezione di gonadotropine (FSH e LH) costituisce un esempio di ritmo ultradiano: nella fase ...
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MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] è rappresentato dalla partecipazione del microcircolo agli scambi emato-tessutali (v. anche neuroendocrinologia: Unità ipotalamo-ipofisaria, in questa Appendice).
I vari elementi vascolari presentano, nei differenti distretti, variazioni strutturali ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] , dove agisce da potente vasocostrittore, è in genere largamente diffuso nei neuroni non adrenergici. La , isolata inizialmente dall'ipotalamo come un fattore stimolante la secrezione salivare, è largamente presente in varie aree cerebrali e in nervi ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] , una di queste strutture, svolge le sue funzioni ricevendo informazioni sia dalle strutture corticali che dal talamo e ipotalamo; quest'ultima afferenza potrebbe (J.E. LeDoux, 1989) mediare risposte emotive rudimentali di breve latenza e preparare l ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] A riprova dell'esistenza di molteplici oscillatori e della dissociabilità dei ritmi può essere menzionato che la distruzione dei NSC ipotalamici nella scimmia compromette solo i cicli sonno-veglia e oro-alimentari ma non il ciclo della TC (Moore-Ede ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] viene trasmessa alla corteccia in maniera diffusa. Dalla formazione reticolare originano anche sistemi ascendenti che si portano all’ipotalamo, al setto e a tutte le strutture che costituiscono il lobo limbico. Il fascio spinotalamico laterale ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] , un gran numero di regioni neocorticali, il collicolo superiore e il lobo anteriore del cervelletto. Il secondo gruppo comprende l'ipotalamo (v. Murphy e Gellhorn, 1945) e i nuclei talamici intralaminari e della linea mediana, che formano insieme il ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Vincenzo Cappelletti
(App. IV, II, p. 329)
Neurobiologa italiana, premio Nobel per la medicina o fisiologia 1986. Presidente dell'Istituto della Enciclopedia Italiana.
Dal 1947, [...] il gene che programma la sintesi della molecola, nel ratto e nell'uomo. L'NGF è stato anche rinvenuto nell'ipotalamo, e se n'è riscontrata l'attività su ceppi di cellule immunocompetenti. Sono allo studio altre analoghe sostanze polipeptidiche ...
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Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] talami ottici, centri di correlazione visiva, e dalle lamine dorsali e ventrali rispettivamente l’epitalamo e l’ipotalamo, che hanno frequentemente funzione ghiandolare.
Dal mesencefalo si sviluppa dorsalmente il tetto ottico a funzione visiva (lobi ...
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ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...
ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...