Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] della loro produzione e/o sensibili agli stimoli dovuti alla loro presenza (probabilmente, in entrambi i casi, l'ipotalamo). D'altra parte, ulteriori fattori ‛prossimi' sono indubbiamente gli stimoli ambientali che promuovono il comportamento di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Jolla, in California, annunciano di avere sintetizzato il GRF, un peptide costituito da 44 amminoacidi e prodotto dall'ipotalamo, che regola nell'uomo la produzione dell'ormone della crescita.
Isolato il prione. Stanley B. Prusiner, della University ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] è una risposta motrice, generata da un modello neuronale dei gangli basali. Il sistema di guida (in particolare quello che proviene dall'ipotalamo e da altre parti del sistema limbico) non è qui discusso, ma è stato incluso per spiegare il legame tra ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] CCKA si trovano nei visceri, mentre nel sistema nervoso centrale essi sono presenti solo nel nucleo dorsomediale dell'ipotalamo e nel nucleo abenulare; i recettori CCKB sono invece ampiamente distribuiti nel cervello. I recettori CCKA hanno alta ...
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Etologia
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Introduzione
L'etologia, o studio comparato del comportamento, è una scienza biologica che può essere definita 'biologia del comportamento'; analogamente alla disciplina [...] sete e la fame. Quando il valore osmotico del plasma sanguigno diventa troppo elevato, gli osmorecettori situati nell'ipotalamo attivano un comportamento appetitivo nei riguardi dell'acqua; la sete si placa quando il valore osmotico torna normale, e ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] che mostrano come l'ependima (la glia che riveste le cavità ventricolari) partecipi alle funzioni neuroendocrine dell'ipotalamo e come la microglia sia fondamentale per le reazioni immunitarie nel tessuto nervoso. Oggi si hanno evidenze che ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] emisferi cerebrali primitivi, mentre il diencefalo, caratterizzato dallo sviluppo delle vescicole ottiche, darà luogo ai talami, all'ipotalamo e alla ghiandola pituitaria. Il mesencefalo appare distinto dal romboencefalo da un profondo solco, l'istmo ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] è sempre la stessa, è la conseguenza di una reazione difensiva dell’organismo che consiste nell’attivazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-ACTH-corteccia del surrene, da cui si liberano in circolo i corticosteroidi.
Tale reazione difensiva e adattiva ...
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Torace
Il torace è la parte del corpo compresa fra il collo e l'addome. Comunica con il collo per mezzo dell'apertura superiore, delimitata in senso anteroposteriore dal margine superiore del manubrio [...] del latte dai dotti mammari. Ciò è dovuto all'azione dell'ormone ossitocina, prodotto in via riflessa dall'ipotalamo in risposta agli impulsi nervosi sensitivi che originano dalla stimolazione del capezzolo. L'ossitocina provoca la contrazione delle ...
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Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] , infatti, effetti metabolici pirogeni, dovuti all'azione che esso esercita a livello dell'ipotalamo, con conseguente alterazione del termostato ipotalamico e induzione di febbre, ed effetti deleteri principalmente sul circolo. Attivando, infatti, il ...
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ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...
ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...