Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] una sincronizzazione tra le variazioni dell'ambiente esterno e quelle dell'ambiente interno dell'organismo, sempre attraverso l'ipotalamo, l'ipofisi e l'epifisi che regolano poi cuore, fegato, reni, intestino e ghiandole surrenali, elaborando una ...
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Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] determinante gli ormoni sessuali (testosterone nel maschio, estradiolo nella femmina), che influenzano la produzione di GH agendo sull'ipotalamo (che controlla l'ipofisi) e sull'ipofisi che secerne il GH stesso. L'effetto degli ormoni sessuali e ...
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corteggiamento
Sequenza di comportamenti che si manifesta prima e durante l’accoppiamento o la fecondazione e che costituisce una fase cruciale del comportamento riproduttivo volta al raggiungimento [...] sessuale è ben conosciuto, sia nella fase cosiddetta ‘appetitiva’ sia in quella ‘consumatoria’, l’area preottica dell’ipotalamo costituisce il sito neuroanatomico in cui il testosterone viene convertito in estradiolo dall’enzima aromatasi. Le cellule ...
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cure parentali
Insieme di azioni volte alla cura e protezione della prole da parte di genitori putativi o reali, con lo scopo di garantire a essa la miglior possibilità di sopravvivenza. In senso ampio [...] madre-prole durante l’allattamento è ben noto: il comportamento di succhiamento del lattante induce un’attivazione neurale nell’ipotalamo materno che, a sua volta, genera un aumento della produzione e del rilascio di ossitocina. Tale ormone stimola ...
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neurochirurgia
Vincenzo Esposito
La neurochirurgia palliativa
La neurochirurgia palliativa ha come finalità l’attenuazione di sintomi in pazienti portatori di malattie non guaribili. Comprende procedure [...] . La neuromodulazione di vari nuclei cerebrali (nuclei talamici anteriori, nucleo talamico centromediano, nucleo subtalamico, ipotalamo posteriore, nucleo caudato), scelti in base alle diverse sindromi epilettiche, consentirebbe una riduzione ...
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Fisica
Fisica dello stato solido
C. di colore Denominazione di particolari difetti reticolari capaci di alterare la trasparenza di materiali cristallini, in particolare impartendo a questi una colorazione; [...] Regolano il calibro dei vasi sanguigni e sono dislocati a varie altezze lungo l’asse cerebrospinale (➔ anche ipotalamo; mesencefalo; midollo).
C. cilio-spinale C. nervoso midollare di natura simpatica: innerva il muscolo dilatatore dell’iride ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482)
Rodolfo MARGARIA
Lo studio delle funzioni vitali ha avuto un grande impulso in questi ultimi tempi, parallelamente agli sviluppi della chimica e della fisica e dei metodi che [...] , un altro centro termico che stimolato conduce a iperpiressia, un centro regolatore del metabolismo dei grassi, ecc.
Dall'ipotalamo parte poi un centro che si estende, attraverso il mesencefalo, fino al ponte, e che regola in via riflessa ...
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cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Gli oltre cento miliardi di neuroni che compongono il cervello umano maturo appartengono a numerosi tipi anatomicamente e funzionalmente determinati e sono fittamente [...] gli emisferi cerebrali, i nuclei della base, l’ippocampo e l’amidgala; dal diencefalo si sviluppano il talamo, l’ipotalamo e i calici ottici, che formano le retine; dal mesencefalo prende origine la struttura omonima del cervello adulto; dal ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] è attribuita a disfunzioni neuroumorali a livello cerebrale, con coinvolgimento dell'amigdala, dell'ippocampo, dell'ipotalamo, dell'area preottica e dei lobi frontali del cervello. Vi contribuirebbero inoltre disfunzioni dei neurotrasmettitori come ...
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Ghiandola
Patrizia Vernole
In anatomia sono detti ghiandole gli organi, o le strutture, costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica. Il termine (dal latino [...] l'apice dell'assone si ha la liberazione di ormoni contenuti in apposite vescicole (come accade per gli ormoni secreti dall'ipotalamo). In altre specie di Invertebrati si possono trovare ghiandole sia esocrine sia endocrine; tra le prime vi sono le ...
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ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...
ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...