Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] delle radici dorsali contiene la somatostatina, il polipeptide a 14 amminoacidi che è sintetizzato e liberato da neuroni ipotalamici e sopprime la liberazione dell'ormone della crescita da parte dell'adenoipofisi. Non si sa se questo polipeptide ...
Leggi Tutto
dolore
Matteo Caleo
Il dolore può essere definito come un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a un danno tissutale effettivo o potenziale. Nella reazione di dolore sono infatti [...] trigeminale.
Integrazione del segnale dolorifico
Una parte degli stimoli dolorifici dal talamo viene condotta all’ipotalamo, che diventa responsabile dell’attivazione di una serie di reazioni endocrine e neurovegetative che possono associarsi ...
Leggi Tutto
endocannabinoidi
Vincenzo Di Marzo
Gli endocannabinoidi sono piccole molecole segnale che utilizzano gli stessi recettori di membrana a cui si lega anche il principale costituente psicotropo della cannabis, [...] ippocampo. Ciò avrebbe la funzione, inter alia, di regolare l’espressione del fattore di rilascio delle corticotropine dall’ipotalamo, e quindi di riportare a valori omeostatici i livelli di cortisolo, elevati durante situazioni di stress. Il sistema ...
Leggi Tutto
Canizie
Stefano Calvieri
La canizie (dal latino canities, derivato di canus, "bigio, canuto") è una perdita fisiologica e graduale del colore naturale dei capelli e dei peli in genere, che diventano [...] chiara). Esiste, inoltre, un controllo ormonale sulla melanogenesi, a opera di peptidi ad azione melanotropa, di origine ipotalamo-ipofisaria (ormoni α e β melanostimolanti, ormone adrenocorticotropo) e di ormoni steroidei, quali gli estrogeni; anche ...
Leggi Tutto
Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] , il cuore, e di un o. b. circadiano centrale che è localizzato a livello dei nuclei suprachiasmatici dell'ipotalamo, svolge un ruolo importante di coordinamento delle attività degli oscillatori periferici ed è essenziale per convertire segnali di ...
Leggi Tutto
schizofrenia
Patologia mentale caratterizzata da gravi sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Induce deterioramento nell’attività lavorativa, scolastica, [...] , associati alle funzioni cognitive, mnesiche e di controllo dello stress, e nella corteccia cerebrale. Sono anche presenti nell’ipotalamo, che regola tra l’altro la sensazione di sazietà; nell’amigdala, luogo dell’elaborazione delle emozioni e della ...
Leggi Tutto
Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] nigra, ma si può estendere fino a interessare le cellule colinergiche del nucleo di Meynert e i neuroni dell'ipotalamo, del locus coeruleus, della corteccia entorinale, del giro del cingolo, del bulbo olfattivo e dei gangli simpatici e parasimpatici ...
Leggi Tutto
Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] oppure da anomalie dell'ovulazione. L'anovulazione cronica può stabilirsi in seguito ad alterazioni dell'unità ipotalamo-ipofisi disfunzionali (stress psichici, malnutrizione, calo ponderale, deficit isolato di gonadotropine) od organiche (adenomi e ...
Leggi Tutto
Imprinting genomico
M. Azim Surani
Durante lo sviluppo dei Mammiferi i genomi dei genitori sono funzionalmente non equivalenti, in quanto alcuni loci omologhi subiscono l'effetto di modificazioni epigenetiche [...] nella parte anteriore del cervello, mentre sono quasi completamente assenti nell'ipotalamo. Al contrario, le cellule AG sono molto rappresentate nell'ipotalamo ma assenti nella corteccia. Studi sul comportamento hanno dimostrato che individui ...
Leggi Tutto
Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] l'ingestione di cibo fa ritenere possibile l'esistenza di un glucosensore in stretta connessione con i centri di integrazione ipotalamici.
Con il termine di sazietà spesso ci si riferisce a due distinti momenti che si susseguono a distanza dal pasto ...
Leggi Tutto
ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...
ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...