Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] , quelle della temperatura cutanea sono rilevate da recettori cutanei, e queste informazioni sono inviate a specifiche regioni ipotalamiche. I neuroni termosensibili e i recettori cutanei funzionano dunque da sensori. Il confronto tra il valore della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] femmine di ratto, un fenomeno che normalmente avviene soltanto al momento del coito, attraverso la stimolazione elettrica dell'ipotalamo e dell'ipofisi.
Il problema che si poneva ora ai ricercatori era quello dell'individuazione dei meccanismi con i ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e gestageni prenatali si sa ancor meno che sull'influsso degli androgeni prenatali.
Mentre il periodo prenatale in cui l'ipotalamo è sensibile non è noto con precisione - si parla in via d'ipotesi del quinto (quarto-settimo) mese - conoscenze affatto ...
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ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...
ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...