BAUBO (Βαυβώ)
L. Rocchetti
Personaggio del mito eleusino. Si è voluta vedere una rappresentazione di B. in un gruppo di terracotta nell'Antiquarium di Berlino, raffigurante una fanciulla nuda che cavalca [...] dea addolorata rifiutato, B. avrebbe compiuto un gesto irriverente che, suscitando il riso del fanciullo, convinse Demetra ad accettare. B. sembra un'ipostasi di carattere fallico.
Bibl.: I. Millingen, B., in Ann. Inst., XV, 1843, pp. 72-97, tav. E. ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] sarebbe da annoverare in origine fra le divinità ctonie. Ipostasi di Zeus, uno dei suoi attributi, il tridente, fra due culti, ove quello di P. ha l'aspetto più antico. Ipostasi di P. fu considerato spesso Eretteo. Sede principale del culto di P. fu ...
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KALLISTO (Καλλιστώ, Callisto)
E. Paribeni
Ninfa o eroina dell'Arcadia, figlia, secondo le versione più diffuse, di Lykaon e madre dell'eroe eponimo della regione, Arkas. Compagna di Artemide, K. viene [...] grande Orsa.
K. ninfa cacciatrice di cui si venerava la tomba a tumulo presso il tempio di Artemide Kallistè è ovviamente una ipostasi della dea stessa. Si può ricordare anche che l'orsa era in Arcadia l'animale sacro ad Artemide e che un'orsa appare ...
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TITYOS (Τιτυός, Τίτυος)
E. Paribeni
Sin dalla Nèkyia omerica (Od., xi, 575 ss.) T. appare incluso nel numero dei grandi peccatori puniti. Di statura gigantesca- il corpo disteso misura nove pletri- (un [...] saghe dei Minî di Beozia. Così secondo una tradizione sua madre sarebbe Elara figlia di Minyas, anch'essa chiaramente una ipostasi di Gea: mentre Strabone ricorda un heròon a lui dedicato e Pausania ne menziona la tomba nella città di Panopeus ai ...
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Vedi OLYMPOS dell'anno: 1963 - 1963 - 1996
OLYMPOS (῎Ολυμπος)
G. Scichilone
Toponimo di origine pregreca, comune particolarmente a varî monti delle isole e del continente greco (Lesbo; Skyros; Eubea; [...] o addirittura lo stesso consesso divino, mentre - contemporaneamente - il culto di Zeus e di altre divinità nella loro ipostasi olimpia si espande quasi tipizzando in tutto il mondo greco.
Forse per la genericità di questa concezione predominante ...
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NERGAL (sumerico Né-uru-gal "signore della grande dimora"; Νήργιλος)
A. Bisi
Dio originariamente solare o ctonio, protettore della fertilità, divenuto poi il dio dell'Oltretomba (della terra inferiore: [...] a Nergal.
A Kutū, Shulgi, re della III dinastia di Ur, costruisce un tempio al dio Mes-lam-ta-é-a (altra ipostasi di N., significante in sumerico: "colui che esce dal Mes-lam", cioè dagli Inferi); un altro santuario innalza a N. Gudea, nel ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] speculativa su alcune scene fondamentali della vita di Shākyamuni, il B. storico, è la base per la formazione di ipostasi nelle quali vengono ampliati e quasi esasperati i caratteri metafisici. La pentade suprema dei B., da cui emana il cosmo ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] , la genealogia dell'eroe, in quanto che il dinasta Egeo, come indica chiaramente il nome marino, non è che una ipostasi di Posidone, che è comunemente considerato il vero padre dell'eroe.
Ugualmente le più antiche figurazioni di T. non s'incontrano ...
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(gr. ῎Αργος) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso di NE, posta nella pianura, a 5 km dal golfo di Nauplia.
Storia
Considerata dai Greci la città più antica dell’Ellade, capitale del regno acheo di [...] della Grecia, sorse ai piedi dell’acropoli oggi detta Prosymna, abitata fino al periodo miceneo; il culto di Hera, in quanto ipostasi della dea Terra, risale ad A. all’età preistorica. Il tempio originario, di forma allungata e con colonne in legno ...
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RESHEF (rshp; in egiziano vocalizzato ershüp oppure reshpu, rashap)
A. M. Roveri
Divinità cananea-fenicia la cui menzione ricorre in tutta l'area del semitico nord-occidentale, sia in nomi teofori amorrei [...] nei testi o sono del tutto generici o rivelano di volta in volta aspetti diversi. Da queste testimonianze risulta un'ipostasi divina assai complessa in cui l'elemento ctonio appare accanto a quello celeste ed atmosferico, e l'aspetto della divinità ...
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ipostasi1
ipòstaṡi1 s. f. [dal lat. tardo hypostăsis, gr. ὑπόστασις «sostanza», comp. di ὑπό «sotto» e στάσις «lo stare»]. – 1. Nella filosofia greca, sostanza, natura, ciò che resta fermo dietro il fluire dei fenomeni transeunti. Nel linguaggio...
ipostasi2
ipòstaṡi2 (o ipostàṡi) s. f. [dal gr. ὑπόστασις (v. la voce prec.), nel sign. di «sedimento, materia condensata»; la pronuncia piana della parola, che nell’uso medico è più frequente di quella sdrucciola, è dovuta al senso della...