CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] quali è noto anche il nome del defunto, un membro del clero. In Gallia l'esempio più noto è quello del c.d. Ipogeo des Dunes a Poitiers, fatto costruire per la propria sepoltura dall'abate Mellebaudus intorno al sec. 7°, ma ospitante più tombe. Nell ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] una recinzione in pietra, contemporanea a quella di Metz, che sembrano doversi connettere tre degli scalini d'accesso all'ipogeo delle Dune a Poitiers, con fregi che presentano mostri marini, foglie di edera e serpenti intrecciati. Scoperta nel 1878 ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] alto liccio (il telaio verticale era comunque quello di più remota origine; si veda per es. la sua raffigurazione nell'ipogeo di Beni Assam, in Egitto, e in numerose pitture vascolari classiche), Guiffrey (1881) pensò a una innovazione introdotta dai ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] cui i loculi sono disposti su varî piani e possono contenere 400 salme; sepolcri sopraelevati, in forma di case; ed infine gli ipogei, scavati in roccia poco stabile, solitamente su una pianta a forma di croce, o a T, con loculi scavati nelle pareti ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] , in forma di tempio; gli altri, a torre e a ipogeo, rispettivamente di tipo iranico e semitico.
Se nelle architetture si assiste di soggetto funerario, si tratta della decorazione di ipogei nei quali sono rappresentati due diversi motivi: uno di ...
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NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] contemporanee correnti della pittura monumentale costantinopolitana. Non lontano dalla chiesa della Dormizione rimane un haghíasma (fonte sacra) semi-ipogeo di forma circolare (diametro m 4,50) e con copertura cupolata, datato al 6° secolo. Presso la ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] Roccanova prende nome dal piccolo paese a S di Armento (attuale provincia di Potenza), dove furono rinvenuti molti suoi vasi in un grande ipogeo; sono ora raccolti nel museo di Taranto e sono stati pubblicati in C.V.A., 1, iv Gr., tavv. 1-8. Insieme ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] la coppia dopo il peccato; Giona gettato nel mare; resti di un affresco, in cui è riconoscibile, per confronto con il Nuovo Ipogeo della via Latina a Roma, la rappresentazione dei progenitori con Caino e Abele. Alcune tombe nel vano ad E di questa ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] derivazione giottesca (Leone de Castris, 1986a); il ciclo, datato tra il 1370 e il 1374, sulla volta e parete della cappella ipogea di S. Francesco a Irsina, oltre a una frammentaria serie distribuita tra Senise e Matera (Arte in Basilicata, 1981). A ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] S. Nicola a Bari. Un monumento nel tempo, Galatina 1985; C. Dell'Aquila, F. Carofiglio, Bari extra moenia. Insediamenti rupestri ed ipogei (Quaderni monografici del Comune di Bari, 2-3), Bari 1985; G. Cioffari, Le fonti per la storia della Chiesa di ...
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ipogeo
ipogèo agg. e s. m. [dal gr. ὑπόγειος o ὑπόγαιος agg., ὑπόγειον sost. (comp. di ὑπό «sotto» e γῆ «terra»); lat. hypogeum s. neutro]. – 1. agg. a. Sotterraneo: tempio i.; sepolcri ipogei. b. Che si trova o vive sotto la terra: ambiente...
epigeo
epigèo agg. [dal gr. ἐπίγειος, comp. di ἐπί «sopra» e γῆ «terra»]. – 1. In botanica, di piante o di organi vegetali che stanno fuori del terreno, come avviene tipicamente per il germoglio (caule e foglie) delle piante superiori, detto...