GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] raffigurazioni, anche in contesti estranei all'Apocalisse. La più antica rappresentazione è stata riconosciuta nella decorazione dell'ipogeo degli Aureli a Roma (sec. 3°), dove emerge la caratteristica cinta quadrangolare (Ap. 21, 16), senza tempio ...
Leggi Tutto
Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS (v. vol. VII, p. 1202)
M. Lenoir. E. Lenoir
Gli scavi condotti negli anni 1970-1985, pur se non hanno portato a un considerevole aumento della superficie [...] una necropoli, documentata dalla localizzazione della maggior parte delle stele puniche e libiche scoperte nel sito e da un ipogeo con copertura a volta, che in età romana venne ricoperto da un cardo e trasformato in ambiente sotterraneo accessorio ...
Leggi Tutto
TELL AHMAR
M. G. Amadasi
Località della Siria settentrionale sulla riva sinistra dell'Eufrate, 20 km a S di Karkamiş. La sua identificazione con l'antica Til Barsip, capitale dello stato aramaico di [...] nelle abitazioni o scavate nello spessore delle mura, si trovano tombe a cista, la più importante delle quali, il cosiddetto ipogeo, ha fornito un enorme deposito di ceramica (1045 recipienti interi) e un gruppo di oggetti in bronzo, tra cui un ...
Leggi Tutto
Vedi ATELLA dell'anno: 1973 - 1994
ATELLA (v. S 1970, p. 90)
C. Bencivenga Trillmich
A seguito di recenti indagini si è potuto precisare abbastanza dettagliatamente l'andamento del circuito murario di [...] e il I sec. d.C. A SO di Α., presso il moderno cimitero di S. Arpino, si è invece rinvenuto un ipogeo romano in opus reticulatum, a camera singola con due banchine di deposizione e scala d'accesso (violato in antico), probabilmente databile nel I ...
Leggi Tutto
Ando, Tadao
Ando, Tadao. – Architetto giapponese (n. Osaka 1941). Fra i maggiori protagonisti della scena internazionale, A. si è imposto come progettista in grado di coniugare il lascito della tradizione [...] Tokyo (2007), piccolo e sperimentale spazio espositivo dedicato alla progettualità nella sua accezione più ampia, parzialmente ipogeo e ideato in collaborazione con Issey Miyake all’interno del parco che circonda il colossale complesso polifunzionale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’anno Mille esseri reali o fantastici adornano chiostri e cattedrali, rimandando, [...] che ingurgitano peccatori, bestie ibride che mettono in guardia l’uomo contro la sua stessa animalità e prefigurano un mondo ipogeo che attende chi non vive rettamente. La loro natura mostruosa simboleggia il maligno, il peccato, l’eresia, e il loro ...
Leggi Tutto
CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] 'inizio del sec. XVII), per una colonna commemorativa consacrata alla vittoria su Napoleone nel 1812 e per una chiesa ortodossa con ipogeo.
Nel 1812 il C. si trasferi a Pietroburgo, e l'anno seguente venne nominato membro dell'Accademia di Belle Arti ...
Leggi Tutto
Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (v. vol. II, p. 255)
S. Angiolillo
Testimonianze di vita sono documentate a partire dal Neolitico Antico e si concentrano soprattutto intorno al Capo S. [...] (II sec. d.C.) è stata recentemente rialzata (I sec. d.C.: Wilson). Nel colle di Tuvixeddu resta un solo ipogeo funerario, quello di Atilia Pomptilla, noto come Grotta della Vipera. Della facciata in antis si conservano l'architrave con iscrizione ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] cortili e ambienti sacri; inoltre l'Enunmakh e l'Ekhursag (probabile palazzo di Shulgi). Fuori della cinta di Ūr III si scoprirono l'ipogeo di Shulgi e Amar-Su'en (Bur-Sin), e finalmente le 16 "tombe reali", che manifestarono una ricchezza e un'arte ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] si afferma, tra la metà del I sec. a.C. e la metà del I sec. d.C., un altro tipo di tomba ipogea o semipogea, caratterizzata dalla presenza sulle pareti di più file di piccoli loculi destinati a contenere le olle cinerarie. Queste tombe, dette ...
Leggi Tutto
ipogeo
ipogèo agg. e s. m. [dal gr. ὑπόγειος o ὑπόγαιος agg., ὑπόγειον sost. (comp. di ὑπό «sotto» e γῆ «terra»); lat. hypogeum s. neutro]. – 1. agg. a. Sotterraneo: tempio i.; sepolcri ipogei. b. Che si trova o vive sotto la terra: ambiente...
epigeo
epigèo agg. [dal gr. ἐπίγειος, comp. di ἐπί «sopra» e γῆ «terra»]. – 1. In botanica, di piante o di organi vegetali che stanno fuori del terreno, come avviene tipicamente per il germoglio (caule e foglie) delle piante superiori, detto...