SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. [...] centripeto, e non è esclusa una progressiva elaborazione dal semplice al complesso, dato che si è constatato che lo scavo degli ipogei non avveniva in un unico momento costruttivo. L'accesso dei tipi più antichi è a pozzetto, mentre più tardi diviene ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] centripeto, e non è esclusa una progressiva elaborazione dal semplice al complesso, dato che si è constatato che lo scavo degli ipogei non avveniva in un unico momento costruttivo. L’accesso dei tipi più antichi è a pozzetto, mentre più tardi diviene ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] Gaiano dedicava una colonna di granito a Ostia, durante il regno di Antonino e Commodo (176-18o d. C.); nell'ipogeo di Vincenzo e Vibia, presso le catacombe di Pretestato, è raffigurata la defunta introdotta al banchetto paradisiaco da Angelus Bonus ...
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Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] Frammenti di stele daunie dal Melfese, in BdA, LVIII, 1989, pp. 53-56; Archeologia dei Messapi (cat.), Bari 1990; E. De Juliis, L'ipogeo dei Vimini di Canosa, Bari 1990; M. C. D'Ercole, La stipe votiva del Belvedere a Lucera, Roma 1990; M. Mazzei, L ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] p. 124 ss.; 1940-50 (Nécropoles de l'île de Pharos) e in Bull. Soc. Arch. Alex., 41, 1955, p. 49 ss. (Ipogeo dipinto della Via Tigrane Pascià). Per le tombe circolari (dei Mercenari e altre), R. Pagenstecher, Nekropolis, p. 15 ss.; id., in Am. Journ ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] proprietà imperiale.
L’esempio più noto di architettura funeraria è a Cagliari, alle pendici del colle detto Tuvixeddu: l’ipogeo di Atilia Pomptilla. Presenta, ricavata nella parete rocciosa, una facciata di tipo templare in antis (le ante però sono ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] fisionomie caratterizzate, come per es. quelle, attribuibili a Pietro e a P., che si trovano a Roma in un cubicolo dell'ipogeo dell'od. via Dino Compagni o in un celebre affresco nelle catacombe di Domitilla.Nonostante le fonti più o meno canoniche ...
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Vedi VALLE DEI RE dell'anno: 1966 - 1997
VALLE DEI RE (v. vol. VII, p. 1088)
R. Pirelli
Necropoli regale del Nuovo Regno (XVIII, XIX e XX dinastia). Biban el-Mulūk, questo è il suo nome in arabo, è un [...] di Thutmosis I (Tomba 38) si può seguire l'evoluzione delle tombe regali del Nuovo Regno. Gli elementi comuni a tutti gli ipogei sono: l'entrata scavata nella roccia, una rampa a gradini, uno o più corridoi e la camera funeraria. La pianta si può ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Cerveteri
Giuliana Nardi
Cerveteri
Centro (etr. ca/eisra; gr. Ἄγυλλα, Καιρέα; lat. Caere) in prossimità della costa tirrenica, poco a nord di Roma, situato all’estremità sud-occidentale [...] caditoia”. Caratteristici della seconda metà del IV - inizi del III sec. a.C. sono invece i grandi e profondi ipogei gentilizi a camera unica e a pianta quadrangolare, con banchine parietali continue per parecchie deposizioni, loculi a imitazione di ...
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Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (v. S 1970, p. 2)
P. Grossmann
Le ricerche archeologiche hanno dimostrato che le date riportate nelle fonti letterarie sono anticipate rispetto alle testimonianze [...] Basilica fu inserita un'abside relativamente piccola.
La cripta che si trova sotto la chiesa deriva da un antico ipogeo, previsto originariamente soltanto come tomba di famiglia. Vi si accedeva tramite un pozzo verticale, dal cui fondo si dipartivano ...
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ipogeo
ipogèo agg. e s. m. [dal gr. ὑπόγειος o ὑπόγαιος agg., ὑπόγειον sost. (comp. di ὑπό «sotto» e γῆ «terra»); lat. hypogeum s. neutro]. – 1. agg. a. Sotterraneo: tempio i.; sepolcri ipogei. b. Che si trova o vive sotto la terra: ambiente...
epigeo
epigèo agg. [dal gr. ἐπίγειος, comp. di ἐπί «sopra» e γῆ «terra»]. – 1. In botanica, di piante o di organi vegetali che stanno fuori del terreno, come avviene tipicamente per il germoglio (caule e foglie) delle piante superiori, detto...