Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] -Morrison), diabete da somatostatina, steatorrea e litiasi biliare. Sono state descritte forme multiple con interessamento delle paratiroidi e ipofisi (sindrome di Wermer).
La diagnosi è sempre molto ardua per le dimensioni esigue dei tumori, che ne ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] acido ascorbico, sotto forma di riserva, che però è distribuita in modo assai vario nei singoli organi. I più ricchi sono l'ipofisi, le surrenali e il corpo luteo, i quali ne contengono 100-150 mg. per 100 gr. di tessuto. Riguardo al fabbisogno dell ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] corpo a eccezione dell'encefalo e degli organi connessi con la riproduzione (è tuttavia consentito il prelievo dell'ipofisi per la produzione di estratti iniettabili per la cura del nanismo ipofisario ormonosensibile).
La complessità delle procedure ...
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Biotecnologie
Franca Ascoli Marchetti
Anna Maria Paolucci
Negli ultimi decenni, le acquisizioni scientifiche di discipline, quali la microbiologia, la biochimica, la biologia molecolare e l'ingegneria [...] ormone che si ottiene per via ricombinante è l'ormone della crescita (GH, Growth hormone), prodotto normalmente dall'ipofisi, e la cui deficienza provoca nanismo; questa rara deficienza ormonale può venire ora facilmente curata. Un'altra proteina ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] aFGH, è fortemente acido e si estrae dal tessuto cerebrale; il secondo, o bFGF, è basico e deriva principalmente dall'ipofisi. In vitro risultano attivi sulle cellule di origine mesodermica; in vivo è stato dimostrato un effetto di stimolo a livello ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] in seguito a procedure di carattere medico-chirurgico, come la terapia sostitutiva con ormone della crescita estratto da ipofisi umane infette, il trapianto di dura madre nel corso d'interventi neurochirurgici o l'uso di strumenti neurochirurgici ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] , non ancora esattamente localizzati (cfr., ad esempio, Benoit, in Withrow, 1959): le neurosecrezioni di questi centri arrivano all'ipofisi, che a sua volta influenza le altre ghiandole endocrine. Infine, anche i mutamenti di colore del mantello dei ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] ghiandole endocrine possono essere follicolari, come la tiroide, o cordonali, come, per es., il surrene e l'ipofisi.
Il tessuto epiteliale, soprattutto quello di rivestimento, interviene nella modulazione dei rapporti fra ambiente esterno e organismo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] sostenuto il potere di ringiovanimento degli estratti testicolari. Le ricerche sulle ghiandole surrenali, sulla tiroide e sull'ipofisi si sono intensificate, sollecitate dall'interesse delle case farmaceutiche. Nel 1895 George Oliver ed Edward Albert ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] è avvertito dalla retina: gli stimoli visivi prolungati provocano la secrezione di neuroni ipotalamici, il cui secreto giunge all'ipofisi, dove percuote nelle ‛cellule beta' i geni responsabili della produzione di una proteina a funzione ormonale, la ...
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ipofisi
ipòfiṡi s. f. [dal gr. ὑπόϕυσις (der. di ὑποϕύω «produrre sotto», ὑποϕύομαι «crescere sotto»), acquisito al sign. anatomico dall’anatomista S. Th. Sömmerring (1755-1830)]. – 1. In anatomia: a. Ghiandola endocrina situata entro una...
ipofisario
ipofiṡàrio agg. [der. di ipofisi]. – In anatomia e medicina, dell’ipofisi, che riguarda l’ipofisi, o è in rapporto con disfunzioni o alterazioni dell’ipofisi: area i., la zona della base del diencefalo dalla quale si diparte il...