levonorgestrel
Paolo Tucci
Ormone progestinico di seconda generazione, normalmente utilizzato nella contraccezione e nella intercezione (contraccezione post-coitale). Quando viene utilizzato (per via [...] i recettori degli androgeni. Quando viene utilizzato come contraccettivo, inibisce l’ovulazione bloccando l’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi, riduce la secrezione di gonadotropine (GnRH) che vengono fisiologicamente rilasciate in maniera pulsatile dalle ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] , vena splenica). Sistema portale ipofisario L’insieme di piccoli vasi venosi, provenienti dall’ipotalamo, che convoglia sangue all’ipofisi. Vene p. accessorie Le vene che sboccano nel fegato direttamente, ossia senza confluire nella vena porta. Sono ...
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Consiste essenzialmente nella diminuzione dei grassi di deposito dell'organismo, i quali costituiscono una larga riserva di materiali nutritivi, d'alto valore energetico. Riduzioni notevoli del peso corporeo [...] e in specie dei grassi (centri del sistema nervoso vegetativo; e alcuni organi endocrini, soprattutto la tiroide, l'ipofisi, le ghiandole genitali), come nel morbo di Basedow, nella cachessia ipofiseopriva, ecc. Molte forme di magrezza costituzionale ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] tasso di A, ma quello di NA (v. Laborit e altri, 1977).
Bisogna qui schematizzare le azioni degli ormoni dell'asse ipofiso-surrenale. L'ACTH, per la maggior parte degli autori, aumenta il turnover delle CA cerebrali e incrementa la sintesi della DA e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] prima del 1935 mentre per la maggior parte di esse questo fu possibile solo dopo il 1950. La doppia struttura dell'ipofisi era già stata messa in evidenza dalla fine degli anni Dieci del Novecento: la postipofisi ha un'origine neurologica embrionale ...
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È uno dei più antichi metodi di cura (v. medicina: Storia) basato su speciali norme dell'alimentazione (v.) nelle diverse malattie. Superando le vecchie conoscenze empiriche, oggi costituisce un vasto [...] condizioni morbose che diminuiscono l'assorbimento (vomito, diarrea, ecc.), ipofunsione delle ghiandole endocrine (ipofisi, surrenale, paratiroide, tiroide, gonadi, pancreas). Alcune sindromi apparentemente oscure (diarrea, disturbi gastrointestinali ...
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Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] noti invece casi di MCJ da trasmissione accidentale iatrogena in seguito a terapia con ormone della crescita estratto da ipofisi umane infette, a trapianto di cornea o dura madre provenienti da donatori affetti da MCJ e a inadeguata sterilizzazione ...
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Con questo termine s' indica la cecità d'una metà del campo visivo d'uno o d'ambedue gli occhi. L'emianopsia unilaterale è rara e s'ha quasi solo nell'emicrania; quando è bilaterale può interessare le [...] bitemporale s'ha solo quando siano lesi gli angoli anteriore o posteriore del chiasma ottico, sia per tumori dell'ipofisi (di cui è patognomonica), sia per postumi di frattura del corpo dello sfenoide. L'emianopsia binasale, infine, è dovuta ...
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postencefalitica, sindrome
Complesso di sintomi che seguono a distanza di tempo sia la fase acuta sia quella subacuta di un’encefalite (➔). Le sequele cliniche della fase acuta di un’encefalite dipendono [...] manifesta clinicamente con diabete insipido, cioè con poliuria), frequente nella rabbia e legata all’interessamento dell’ipofisi posteriore; insufficienza del sistema nervoso autonomo, con ipotensione ortostatica; sindrome atassica (nei casi in cui l ...
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SCHALLY, Andrew Victor
Claudio Massenti
Biochimico, nato a Vilno, Polonia, il 30 novembre 1926. Ha svolto attività scientifica, inizialmente, in Inghilterra e in Canada nell'università McGill di Montreal, [...] all'individuazione dei fattori ipotalamici (in un secondo tempo definiti ormoni) che regolano le secrezioni dell'ipofisi anteriore. Impiegando estratti acquosi di ipotalamo di maiale e procedendo all'estrazione, purificazione, determinazione dei ...
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ipofisi
ipòfiṡi s. f. [dal gr. ὑπόϕυσις (der. di ὑποϕύω «produrre sotto», ὑποϕύομαι «crescere sotto»), acquisito al sign. anatomico dall’anatomista S. Th. Sömmerring (1755-1830)]. – 1. In anatomia: a. Ghiandola endocrina situata entro una...
ipofisario
ipofiṡàrio agg. [der. di ipofisi]. – In anatomia e medicina, dell’ipofisi, che riguarda l’ipofisi, o è in rapporto con disfunzioni o alterazioni dell’ipofisi: area i., la zona della base del diencefalo dalla quale si diparte il...