Ulcera
Mariapaola Lanti
Il termine ulcera (dal latino ulcus, affine al greco ἕλκος, "piaga") indica una soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovale, della cute o delle mucose di rivestimento [...] oppure interessare contemporaneamente anche i tessuti in profondità (ulcera fagedenica) oppure simultaneamente derma e ipoderma (ulcera terebrante). L'aspetto delle varie componenti anatomopatologiche risulta diverso a seconda dell'eziologia ...
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Nel parlare comune per epidermide (sarebbe forse più appropriato dire cuticola) si suole indicare il solo strato superficiale, corneo, di quella membrana che nella pelle dell'uomo, dei Vertebrati e degli [...] importanza, all'epidermide che l'ha prodotta ed è situata al disotto, fu dato da varî autori il nome di ipoderma. Deriva quindi dall'epidermide quel robusto rivestimento, a volte vera corazza, che è anche chiamato esoscheletro e che disimpegna ...
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Classe della sottodivisione Gimnosperme delle Embriofite sifonogame o Fanerogame. Le loro affinità sono con le Ginkgoales, di cui ci rimane un solo rappresentante vivente (Ginkgo biloba), e con le estinte [...] solo alcune Araucariee e alcune Taxacee. L'epidermide è formata da cellule fortemente ispessite ed è rafforzata da un ipoderma pure a elementi ispessiti: ciò indica un adattamento xerofitico. In generale si ha una sola nervatura centrale, però spesso ...
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MIASI (dal gr. μυῖα "mosca")
Nino Baboni
Forme morbose dovute alla presenza nell'organismo umano o animale di larve di mosche. Tali malattie possono essere determinate da mosche della fam. Muscidae (gen. [...] sostanze appropriate. Come misura profilattica è necessario nei paesi colpiti, non condurre le pecore al pascolo nelle ore calde dell'estate, durante le quali l'insetto depone attorno alle narici degli ovini le larve. Per l'ipoderma v. ipodermosi. ...
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In anatomia, formazione a rete di elementi intrecciati, quali fibre o cordoni nervosi, o anastomizzati, quali vasi sanguiferi, più frequentemente vene (v. fig.).
P. coriale, rete di tessuto elastico che [...] . secondari che seguono i rami dell’arteria ipogastrica.
P. vascolari
P. arterioso cutaneo Rete arteriosa plessiforme che ha sede nell’ipoderma e negli strati profondi del derma.
P. di Santorini P. venoso situato al di sotto della sinfisi pubica, ai ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] . È costituito da chitina, più o meno riccamente impregnata di sali calcarei, la quale è secreta dalle cellule dell'ipoderma. Alcuni di questi animali (Crostacei, Coleotteri) sono rivestiti da una vera durissima corazza, simile alle armature dei ...
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La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] . Si tratta, inizialmente, di una lipodostrofia e, successivamente, di una ipertrofia pannicolo-lobulare distrettuale dell'ipoderma, con tipico aspetto a materasso della cute, localizzata nelle regioni trocanteriche, nei glutei, nell'addome, nella ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] possibilità di degenerazione maligna, è consigliabile l'escissione.
Istologicamente i melanociti sono situati nel derma e nell'ipoderma ed è questa localizzazione profonda a conferire il caratteristico colore blu alla lesione. La macchia mongolica è ...
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Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] areolare risulta particolarmente ricco di fibre elastiche; da esso si distaccano tralci connettivali (retinacula) che superano l'ipoderma, e raggiungono la ghiandola mammaria, suddividendola in lobi e lobuli. Lo strato areolare sottocutaneo separa la ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] per le piante o parti di piante a consistenza erbacea, nelle quali si sviluppa sotto l'epidermide, formando un ipoderma collenchimatico.
Fusioni cellulari. - In queste riunioni gli elementi disposti gli uni sugli altri, in pila, riassorbono più o ...
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ipoderma1
ipodèrma1 s. m. [comp. di ipo- e -derma] (pl. -i, raro). – 1. In zoologia, l’epidermide degli artropodi, che secerne l’esoscheletro chitinoso. 2. In anatomia umana, lo stesso che tessuto adiposo sottocutaneo (v. sottocutaneo). 3....
ipoderma2
ipodèrma2 s. m. [lat. scient. Hypoderma, comp. di hypo- «ipo-» e gr. δέρμα «pelle»] (pl. -i). – 1. In zoologia, genere di insetti ditteri brachiceri, a cui appartengono alcune specie parassite di varî mammiferi, nei quali provocano...