SEBASTIANI, Napoletano (Napodano). – Nacque a Napoli forse nel 1298 – come lui stesso afferma chiudendo il suo commentario alle Consuetudines Neapolitanae (Napoli 1775, II, col. 480)
Luca Loschiavo
– [...] , ove attese a completare (il 5 aprile 1351, per sua stessa dichiarazione) il suo commento alle Consuetudines. Ammalatosi di ipocondria (De Fortis, 1755, p. 248), tornò successivamente a Napoli ma scomparve poco dopo (20 agosto 1362); la data esatta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] dalla morte della donna amata:
Io […] fui da tale melanconia assalito ed oppresso che caddi in grave malattia d’una sfrenata ipocondria, dalla quale poi non mi sono mai in tutto liberato, ma perché ero giovane […] per sollevarmi mi diedi a viaggiare ...
Leggi Tutto
LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] demenza paranoide, in Riv. di patologia nervosa e mentale, VIII [1903], pp. 1-36, 72-87), sull'ipocondria persecutoria (L'ipocondria persecutoria; una forma tardiva della demenza precoce, ibid., IX [1904], pp. 105-112), sull'alcolismo (Intorno alla ...
Leggi Tutto
Il maggior poeta romanesco nacque a Roma il 10 settembre 1791 da Gaudenzio e da Luigia Mazio. Ebbe una gioventù infelice per disgrazie familiari e per difficoltà della vita. Costretto a miseri impieghi [...] severe economie, anche più del necessario, curandosi unicamente del figlio adorato, vivendo ritirato, preso già da una forma d'ipocondria, talvolta iraconda, che l'accompagnò fino alla morte.
Amici devoti gli furono vicini e lo vollero di nuovo con ...
Leggi Tutto
Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] anni, di crisi di panico sporadiche o senza l'evitamento fobico; una fobia sociale secondaria o un'ipocondria secondaria; forme caratterizzate da depersonalizzazione e derealizzazione secondarie.
Terapia
Gli obiettivi del trattamento del DAP sono ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] scolastica; la prudenza, quasi pruderie, del racconto quando gli episodi narrati sfiorano argomenti scabrosi; la prima crisi d'ipocondria - quella di specie mistica con la decisione di farsi frate; le ragionevoli considerazioni che lo indussero a non ...
Leggi Tutto
GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] casanatense P.T. Masetti, che lo conobbe di persona, il G. "fu preso da alienazione mentale" e "oppresso da tetra ipocondria, che faceva temere di finire in follia" (Masetti, Memorie, p. 297). Per facilitarne la guarigione il G. fu allora richiamato ...
Leggi Tutto
narcisismo
L’amore, normale o patologico, verso sé stessi. È stato lo psichiatra tedesco Paul Nacke a usarlo per la prima volta (1898) per riferirsi alla descrizione, a opera dello psichiatra Havelock [...] , il malato ritrae i propri investimenti libidici dai suoi oggetti d’amore e li riversa sul proprio Io. Nell’ipocondria, interesse e libido vengono ritirati dal mondo esterno e concentrati sull’organo che cattura l’attenzione del soggetto. In ...
Leggi Tutto
Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] corporei processi psichici, si modifica in base alla presenza del dolore o del piacere, innesta processi di ipocondria, isteria, spersonalizzazione che modificano l'immagine del proprio c., si coniuga con il narcisismo accentuandone l'erotizzazione ...
Leggi Tutto
Paura, paure
Simona Argentieri
Vertici di osservazione e metodologie
Da qualche anno si va delineando un preciso interesse sul tema della paura, con ampia risonanza mediatica. Inchieste, dibattiti, [...] scongiurato, riescono a rimandare il vero problema: la consapevolezza di essere mortali. Per tali ragioni si pensa che l’ipocondria sia l’estremo baluardo del narcisismo, che tenta di negare la realtà ineluttabile della morte.
Infine, gli esperti di ...
Leggi Tutto
ipocondria
ipocondrìa s. f. [dal lat. tardo hypochondria, che è dal gr. (τὰ) ὑποχόνδρια, comp. di ὑπο- «ipo-» e χόνδρος «cartilagine»]. – 1. Nel linguaggio medico, preoccupazione ansiosa, organicamente infondata, relativa alla propria salute...
ipocondrio
ipocòndrio s. m. [dal gr. ὑποχόνδριος; v. ipocondria]. – In anatomia, la parte superiore e laterale della cavità addominale, situata dietro le ultime coste e inferiormente alla porzione laterale del diaframma, nella quale sono situati...