Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] ossigeno che distrugge le sostanze organiche presenti e quindi anche gli eventuali microbi. L’uso diipocloritodisodio o di calcio se in eccesso, anche piccolo, può dare all’a. sapore e odore sgradevole: si provvede allora alla declorazione dell’a ...
Leggi Tutto
Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] data la rilevanza dei suoi prodotti, il cloro e l’idrossido disodio, comunemente chiamato soda, che trovano impiego in vari settori produttivi. Il cloro e l’ipocloritodisodio sono gli agenti più efficaci e più usati per la disinfezione dell ...
Leggi Tutto
Insieme delle operazioni cui vengono sottoposte le fibre tessili sia allo stato di fiocco, sia allo stato di filati o di tessuti, per liberarle da tutte le sostanze estranee nocive alla loro lavorazione [...] più possibile vicino al bianco e di aumentarne la lucentezza. Nel c. elettrolitico, tramite corrente elettrica, si decompone una soluzione acquosa di cloruro disodio con formazione diipocloritodisodio, ottimo sbiancante specie per le fibre ...
Leggi Tutto
varechina Liquido usato per la sbianca delle fibre tessili, tessuti ecc., costituito da soluzioni diluite diipocloritodisodio (con tenore di cloro attivo del 2-4%, o anche maggiore), contenente anche [...] carbonato e talora solfato disodio. ...
Leggi Tutto
RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] un fondo chiaro e pulito. I candeggianti comunemente utilizzati sono l'ipocloritodisodio, l'acqua ossigenata, il clorito disodio; in ogni caso si cerca di agire chimicamente sulle sostanze coloranti presenti nelle fibre tessili cellulosiche in ...
Leggi Tutto
In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] contenuto nel sangue disodio o di cloro (morbo di Addison, vomito ribelle ecc.).
Tecnica
Impiego
Nell’industria chimica il s. è impiegato per la produzione di soda, di cloro, di idrossido sodico, diipoclorito e clorato disodio. In metallurgia è ...
Leggi Tutto
sbianca Procedimento di decolorazione effettuato mediante agenti ossidanti costituiti da cloro o derivati (soluzioni diipocloriti, clorammine, acido tricloroisocianurico, biossido di cloro), da acqua [...] conservazione); gli ipocloriti si vendono sotto forma di soluzioni diluite (ipocloritidisodio), aventi al massimo 15% di cloro attivo, di polveri (cloruro di calce) con il 30-35% di cloro attivo, di prodotti cristallini (ipocloritodi calcio), ad ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] soda artificiale (carbonato disodio) a partire dal sale marino (cloruro disodio) secondo il procedimento il nome di 'eau de Javel'. Nel 1797, invece, Tennant brevettò una polvere per sbiancare a base d'ipocloritodi calcio ottenuto impregnando ...
Leggi Tutto
ipoclorito
s. m. [der. di ipoclor(oso), col suff. -ito]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido ipocloroso, instabili e difficili a prepararsi allo stato puro ma largamente usati in soluzioni più o meno diluite (i. di sodio, i. di...
sodio
sòdio s. m. [lat. scient. sodium, der. del lat. mediev. soda «soda»]. – Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, di simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 23, mai libero per la sua facile ossidabilità ma molto diffuso in...