magnitudo
magnitudo [Der. dell'ingl. magnitude, dal lat. magnitudo -inis "grandezza"] [GFS] Grandezza numerica (propr. m. sismica) che esprime l'intensità in un certo senso assoluta di un terremoto, [...] essendo legata all'energia liberatasi nell'ipocentro; introdotta nel 1935 da C.F. Richter (donde scala delle m. di Richter o, brevem., scala Richter), ha affiancato e poi in larga misura ha sostituito, su una base più fisica, le precedenti scale d' ...
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L'Aquila, terremoto de
L’Àquila, terremòto de. – Evento sismico verificatosi il 6 aprile 2009 nella regione aquilana. Preceduta da una sequenza sismica prolungata iniziata nel dicembre 2008, la scossa [...] principale, di magnitudo momento Mw=6,3 e con ipocentro strumentale nelle immediate vicinanze dell’abitato dell’Aquila, è stata causata dall’attivazione della sorgente sismica localizzata a circa 9 km di profondità in corrispondenza di una faglia a ...
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epicentro
epicèntro [Der. del gr. epíkentros "che sta nel centro"] [GFS] E. sismico: la zona, in genere piuttosto ristretta, della superficie terrestre in cui un terremoto si presenta con la massima [...] intensità, quale risulta dalla configurazione delle isosiste; è sulla verticale dell'ipocentro, cioè della zona dell'interno della Terra donde si origina il terremoto. ...
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sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] da quello delle P dirette. Sono invece chiamate PP le onde che si dirigono verso il basso quando partono dall’ipocentro e, per effetto della rifrazione negli strati a maggiore velocità, risalgono verso l’alto, si riflettono sulla superficie terrestre ...
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faglia
Fabio Romanelli
Frattura in un corpo roccioso, caratterizzata dal movimento relativo fra i blocchi adiacenti che essa separa. La formazione di una faglia avviene quando il materiale roccioso, [...] potenziale di deformazione accumulata viene rilasciata generando (se il processo è repentino) onde sismiche a partire dal punto (detto ipocentro) in cui la frattura ha avuto inizio. Affinché tale processo si verifichi, la roccia si deve comportare in ...
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Geologia
T. sismica Tecnica messa a punto agli inizi degli anni 1980, che analizza i tempi di percorso delle onde sismiche che si propagano nella Terra per ricostruire immagini di anomalie nella loro velocità [...] Il concetto fondamentale di questa tecnica è che il tempo impiegato da un’onda sismica a compiere il percorso dall’ipocentro alla stazione registrante può essere espresso dall’integrale, sull’intero tragitto, del rapporto ds/v(s), dove ds rappresenta ...
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Fukushima, catàstrofe di <-kùši-, ...>. – Disastro provocato dagli effetti congiunti del terremoto che ha colpito l'11 marzo 2011 la regione nordorientale della principale isola giapponese (Honshu), [...] forte terremoto registrato in Giappone in tempi storici, ha avuto origine a circa 30 km di profondità (ipocentro strumentale) nella litosfera al largo delle prefetture di Ibarate, Fukushima, Miyagi e Iwate, in una provincia tettonica caratterizzata ...
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sismico
sìsmico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. sismós (→ sismo)] [GFS] Attinente ai terremoti e alla sismologia: fenomeni s., rilevamenti s., ecc. ◆ [GFS] Area s.: (a) relativ. a un determinato terremoto, [...] s. seconde od onde S) di volume, ma anche di superficie, polarizzate e non polarizzate, che, irradiandosi dall'origine (ipocentro) di un terremoto, convogliano l'energia liberata dal-l'evento s., interessando in varia misura sia la crosta che gli ...
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localizzazione macrosismica
Rappresenta il luogo in cui gli effetti di un terremoto si sono risentiti con maggiore intensità. La disciplina che studia tali effetti macroscopici è definita macrosismica [...] inferiore a quella causata da un evento con magnitudo più piccola, per es., a causa della maggiore profondità dell’ipocentro del primo o per effetto della diversa tipologia edilizia. Riportando su una carta topografica i dati d’intensità rilevati in ...
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sismometria Parte della sismologia che si occupa della misurazione dei movimenti sismici, eseguita mediante strumenti atti a rilevare e registrare tali movimenti e a consentirne l’analisi per studiare [...] da circondare l’epicentro, permette di ricavare i parametri ipocentrali del terremoto, cioè le coordinate e la profondità dell’ipocentro e l’istante di inizio. Ciò viene effettuato da appositi enti sulla base delle informazioni provenienti dalle reti ...
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ipocentro
ipocèntro s. m. [comp. di ipo- e centro]. – 1. In sismologia, la zona interna della Terra in cui ha origine un terremoto, a profondità variabile da pochi sino a varie centinaia di chilometri; è detto anche focolare sismico. 2. Per...
terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...