La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] -fibro-sclerotica, detta impropriamente cellulite. Si tratta, inizialmente, di una lipodostrofia e, successivamente, di una ipertrofia pannicolo-lobulare distrettuale dell'ipoderma, con tipico aspetto a materasso della cute, localizzata nelle regioni ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] induce citolisi e morte cellulare. Tale fenomeno si traduce morfologicamente nella presenza di aggregati di cellule microgliali ipertrofiche organizzate a circondare un neurone morto o a delimitare uno spazio dove un neurone preesisteva. In alcune ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] secondario (fra arco aortico e vena cava superiore) con sindrome - mediastinica da neoplasma., ibid.., I (1930), pp. 409-21; Ipertrofia di cuore e scompenso di circolo secondario in aneurisma artero-venoso dei vasi ipogastrici di destra (da ferita di ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] sua fissazione per nefroptosi (nefropessi), o quando si debba procedere all’ablazione dell’intero organo (nefrectomia). In quest’ultimo caso il r. controlaterale presenterà in breve tempo una ipertrofia vicaria.
Per il trapianto del r. ➔ trapianto. ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] intraventricolare ecc.). In passato, quando le conoscenze sull’argomento erano limitate, è stata data importanza all’ipertrofia del timo (m. timica), da collocarsi in un mal precisato e sostanzialmente privo di significato status timolinfatico ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] perdita dei prolungamenti ed eventualmente la trasformazione in senso ameboide dei corpi cellulari, ora con fenomeni di ipertrofia o di proliferazione (gliosi). Nell’oligodendroglia sono ben dimostrate le alterazioni regressive. La microglia subisce ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] linfatismo indica una diatesi caratterizzata da ingrossamento delle ghiandole l., iperplasia del tessuto adenoideo rino-faringeo, spesso ipertrofia del timo e modico aumento di volume della milza.
Patologia degli organi linfoepiteliali. - Gli organi ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] nelle ossa umane antiche, di un'iperostosi porotica, perché se è vero che il possibile collegamento di questa con un'ipertrofia del midollo osseo può denunciare un'anemia con ipossiemia, è anche vero che non è mai stata dimostrata una corrispondenza ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] ecc.); c) disendocrini, derivanti da alterazioni nell'equilibrio ormonale (mastopia fibrocistica, iperplasia cistica dell'endometrio, ipertrofia prostatica, ecc.; v. Steiner, 1953). È improbabile che in questo schema trovino posto tutte le possibili ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] non collegate alla loro causa effettiva, appunto l'alcol: il delirium tremens, le cirrosi epatiche accompagnate spesso da ipertrofia della milza - così ben descritte da R. Laënnec, che non aveva però saputo spiegarle -, alcuni disturbi nervosi degli ...
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ipertrofia
ipertrofìa s. f. [comp. di iper- e -trofia]. – 1. In biologia, aumento di volume d’un organo o d’un tessuto, consecutivo a un aumento di volume degli elementi cellulari che li costituiscono, senza apprezzabili modificazioni di struttura:...
ipertrofico
ipertròfico agg. [der. di ipertrofia] (pl. m. -ci). – 1. In biologia, relativo a ipertrofia, connesso con ipertrofia, che presenta ipertrofia: tessuti, organi i.; una muscolatura i.; cuore i.; di vegetali: frutti ipertrofici. 2....