DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] o a un aumentato riempimento, è giustamente vista come la causa anziché la conseguenza della modificazione morfologica, l'ipertrofia; e l'autore trae spunto da queste riflessioni per argomentare, in linea con il nuovo approccio scientifico della ...
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MARGARY, Fedele.
Massimo Aliverti
– Primogenito di Carlo, tipografo e segretario della Stamperia reale originario del Biellese e di Carlotta Schüller, nacque il 27 apr. 1837 a Torino, dove, conclusi [...] sacco renale, III [1867], pp. 5-11; Sopra un caso di frattura del femore, IV [1868], pp. 132-134; Prolasso dell’utero. Ipertrofia del corpo e del collo dell’utero, ibid., pp. 257-261, 273-276, 289-292; Calcolo vescicale voluminoso in una ragazza di ...
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MINGAZZINI, Ermanno
Mario Crespi
– Nacque a Roma il 25 apr. 1893 da Giovanni, neuropsichiatra, e da Hélène Bobrik.
Concluso il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] ricordano ancora: Urologia pratica. Compendio ad uso degli studenti e dei medici, Roma 1934 (2ª ed., ibid. 1951); L’ipertrofia prostatica e prostatiti. Con un’appendice sui tumori e cisti della prostata, Firenze 1941; Trattato di urologia, I-II, Roma ...
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MICHELAZZI, Luigi.
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 23 marzo 1903 da Alberto e da Giacinta Fogliata, in una famiglia nella quale era saldamente consolidata la vocazione all’esercizio della medicina.
Il [...] problemi di fisiopatologia renale, argomento privilegiato dal maestro (Sulla presenza di depositi calcarei nel rene in stato di ipertrofia compensatoria, in Pathologica, XXI [1929], pp. 355-357; Ancora sulle deposizioni di calcio nei reni, ibid., pp ...
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MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] si produce per un aumento di volume delle fibre differenziate. Dagli studi dedicati in particolare al fenomeno dell’ipertrofia, emergeva inoltre con chiarezza l’aumento di volume di fibre preesistenti e specialmente di quelle più sottili, le ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] pp. 87-93, in coll. con U. Franchetti); individuò inoltre una sindrome asfittica del bambino, talora mortale, da ipertrofia del timo e dei linfonodi mediastinici (Asma timo-ganglionare; morte per asfissia timo-ganglionare, in Riv. di clinica pediatr ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] tipi di secrezioni dell'ipofisi (Sulla funzione dell'ipofisi, in Lo Sperimentale, LVIII [1904], pp. 837-882; Di un'ipertrofia secondaria, sperimentale, della ipofisi, in Riv. di patologia nervosa e mentale, IX [1904], pp. 513-531); la bella serie ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] sordità senile dovuta a congestione cocleare, il prolasso dei seni paranasali; studiò l'anatomia patologica della rinite ipertrofica e dell'ascesso sottolinguale. In particolare si ricordano i suoi studi sui rapporti tra rinofaringe e seni paranasali ...
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MYA, Giuseppe
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Torino il 29 settembre 1857.
Si laureò in medicina nel 1881 a Torino, dove fu allievo e assistente di Camillo Bozzolo nella cattedra di clinica medica. Professore [...] il micobatterio della tubercolosi. Descrisse bambini affetti da megacolon agangliare congenito (Due osservazioni di dilatazione ed ipertrofia congiunta del colon, megacolon congenito, Firenze 1894 [estr. da Lo Sperimentale]), una patologia definita ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] pp. 329-339) e sull'epifisi, della quale mostrò l'azione inibitoria esercitata sullo sviluppo sessuale nel periodo prepubere (Ipertrofia dei testicoli e della cresta dopo l'asportazione della ghiandola pineale del gallo, in Pathologica, IV [1912], pp ...
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ipertrofia
ipertrofìa s. f. [comp. di iper- e -trofia]. – 1. In biologia, aumento di volume d’un organo o d’un tessuto, consecutivo a un aumento di volume degli elementi cellulari che li costituiscono, senza apprezzabili modificazioni di struttura:...
ipertrofico
ipertròfico agg. [der. di ipertrofia] (pl. m. -ci). – 1. In biologia, relativo a ipertrofia, connesso con ipertrofia, che presenta ipertrofia: tessuti, organi i.; una muscolatura i.; cuore i.; di vegetali: frutti ipertrofici. 2....