POLIURIA (dal gr. πολύς "molto" e οὖρον "urina")
Amilcare BERTOLINI
È l'aumento della quantità d'urina escreta. In condizioni normali vengono eliminati circa 1200-1500 cmc. nelle 24 ore e in quantità [...] delle nefropatie, nelle quali essa dipende non dall'ipertensione arteriosa né da una polidipsia primitiva né tanto meno dall'ipertrofia del cuore e neppure da un'ipersensibilità dei vasi sanguigni renali, ma, come oggi si ammette, essa assume il ...
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MORPURGO, Benedetto
Patologo, nato a Trieste il 15 agosto 1861; accademico nazionale dei Lincei. Si laureò in medicina a Vienna nel 1884, a Padova nel 1886; nel 1884-85 si perfezionò in patologia e in [...] atrofia da inanizione dei tessuti, l'influenza dell'inanizione sull'immunità, lo sviluppo dei ganglî intervertebrali, l'ipertrofia funzionale dei muscoli volontarî, lo sviluppo postembrionale dei muscoli, la vita propria delle cellule, l'osteomalacia ...
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acne
Ugo Bottoni
Denominazione di varie affezioni infiammatorie cutanee che coinvolgono il follicolo dei peli e le ghiandole sebacee. Si distinguono diverse forme di a., diverse tra loro per aspetti [...] perifollicolari. Si ha così la formazione di cicatrici per lo più di tipo atrofico, ma anche talora di tipo ipertrofico. Le lesioni acneiche si localizzano preferenzialmente nelle cosiddette aree seborroiche, cioè su faccia e tronco, in partic. dorso ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] pollo. I gangli raggiungevano un volume pari a 10÷12 volte quello dei gangli di controllo in animali neonati (Roditori). L'ipertrofia e l'iperplasia delle cellule simpatiche in Roditori neonati e in altre specie trattati con NGF causano un'imponente ...
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Stilla di umore secreto da apposite ghiandole dell’occhio.
Il liquido lacrimale assolve alla funzione di mantenere umida e detersa la superficie della cornea e della congiuntiva. È costituito da un liquido [...] , le ghiandole lacrimali possono essere danneggiate da traumi, cui possono residuare fistole; da infiammazioni (dacrioadenite); da ipertrofia (sindrome di Mikulicz); da cisti (dacryops o igroma) e da tumori (cloroma, cilindroma ecc.). A causa ...
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Medicina
In patologia, neoformazione di piccole dimensioni, sessile o peduncolata, sporgente su una superficie mucosa (del naso, dello stomaco ecc.) e costituita da connettivo ricoperto da tessuto epiteliale [...] in soggetti di 40-50 anni di età. Il fenotipo FAP può distinguersi per altre manifestazioni tipiche associate (ipertrofia congenita dell’epitelio pigmentato retinico, formazione di grandi tumori addominali ecc.). Nel 1987 è stata riportata la ...
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L'arteriosclerosi, o degenerazione ateromatosa delle arterie, detta anche endoarterite cronica deformante, è un'alterazione nutritiva della parete delle arterie, prodotta da un processo in parte degenerativo, [...] è sostituito da un rumore rude, diastolico), l'intensità e la diffusione dell'itto della punta, dovuto all'ipertrofia secondaria del ventricolo sinistro del cuore. Nella diagnosi dell'arteriosclerosi periferica possono essere utili i raggi X, che ...
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TENESMO (dal greco τείνω "tendo, distendo")
Amilcare BERTOLINI
È il bisogno continuo, doloroso e quasi vano di mingere, cui s'accompagna molesto senso di calore e di bruciore (tenesmo vescicale); ovvero [...] affezioni della vescica o della prostata (cistite acuta, ritenzione completa acuta nella calcolosi, tumori vescicali, tumori e ipertrofie prostatiche, ecc.; v. disuria). Esso non di rado s'associa per via riflessa a tenesmo rettale e reciprocamente ...
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OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] il luteormone, il quale comincia ad agire sulla mucosa uterina già proliferata, come s'è detto, determinando edema, ipertrofia cellulare e ipersecrezione di questa mucosa, così da renderla adatta alla nutrizione dell'uovo, nel caso che questo venga ...
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Patologo, nato ad Altenkirchen il 2 aprile 1843, morto a Monaco il 13 agosto 1909. Laureatosi a Monaco, frequentò gl'istituti anatomopatologici di Vienna e di Berlino occupandosi a Vienna in particolare [...] von Buhl nella direzione ufficiale dell'Istituto patologico di Monaco. Degni di menzione i suoi lavori sull'ipertrofia idiopatica del cuore (Deutsche medizinische Wochenschrift, n. 12, 1884; Arbeiten aus dem pathologischen Institut München, Stoccarda ...
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ipertrofia
ipertrofìa s. f. [comp. di iper- e -trofia]. – 1. In biologia, aumento di volume d’un organo o d’un tessuto, consecutivo a un aumento di volume degli elementi cellulari che li costituiscono, senza apprezzabili modificazioni di struttura:...
ipertrofico
ipertròfico agg. [der. di ipertrofia] (pl. m. -ci). – 1. In biologia, relativo a ipertrofia, connesso con ipertrofia, che presenta ipertrofia: tessuti, organi i.; una muscolatura i.; cuore i.; di vegetali: frutti ipertrofici. 2....