demenza
Carlo Caltagirone
Il termine demenza definisce una compromissione stabile delle funzioni cerebrali superiori acquisite ed esclude tutti gli stati di insufficienza mentale transitoria o secondaria [...] la diagnosi di DLB (suggestive features, sintomi di supporto) sono la presenza di disturbi comportamentali, una grave ipersensibilità alle terapie neurolettiche e un ridotto accumulo a livello del nucleo striato (posto alla base dell’encefalo) del ...
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Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] . L'ipotalamo influenza anche il sistema immunitario: lesioni della sua parte anteriore causano una riduzione dell'ipersensibilità immediata e ritardata, mentre lesioni della parte posteriore inibiscono la produzione di anticorpi e di plasmacellule ...
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Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] dell'ansia, dal timore di perdere l'equilibrio da un momento all'altro al senso di vacillamento e di sbandamento. Quest'ipersensibilità del senso dell'equilibrio, con l'impressione di muoversi come nella nebbia o a 'mosca cieca', come un ubriaco o su ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] alcun danno di rilievo ai tessuti e all'intero organismo, salvo rari e lievi fenomeni di ipersensibilità dovuti principalmente alle impurità che permanevano nelle prime preparazioni farmacologiche. La penicillina viene però rapidamente eliminata ...
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. Patologia. - Questo termine viene spesso adoperato in un senso troppo lato, e quindi poco preciso. Si considera infatti da molti come ereditaria qualsiasi condizione abnorme la cui esistenza risalga, [...] l'azione di determinati stimoli che sono invece innocui per la grande maggioranza della specie umana (p. es., ipersensibilità verso certi alimenti, medicamenti, ecc.), ma a costituire le idiosincrasie contribuiscono, oltre a fattori ereditarî, anche ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] o endovenosa, di soluzioni tossiche è caratteristica delle intossicazioni medicamentose, per dosi eccessive, errori terapeutici, ipersensibilità, o per fini suicidi o di droga. La via sottocutanea e, in grado minore, quella intramuscolare ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] sintesi di anticorpi, e cellulare, con minore reattività dei linfociti T a mitogeni, ridotta risposta a test di ipersensibilità cutanea (skin tests), diminuzione del numero e dell'attività delle cellule natural killer.
Altri studi, inoltre, hanno ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] nei tessuti, producendo in questo modo una reazione infiammatoria acuta. Le reazioni di tipo IV sono reazioni di ipersensibilità cellulo-mediata ritardata che vengono scatenate a seguito del contatto di un linfocito T preattivato con il suo antigene ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] ), il cui compito è di facilitare l'assorbimento della vitamina B12; nella sprue il difetto è invece legato ad una ipersensibilità della mucosa intestinale al glutine (una proteina del frumento) che causa uno stato di irritazione cronica, per cui l ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] , mesoderma ed endoderma. All'ectomorfismo corrisponde il tipo cerebrotonico, dove prevale la razionalità con tratti di ipersensibilità, tendenza alla solitudine e alla vita interiore; al mesomorfismo corrisponde il tipo somatotonico, con tratti di ...
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ipersensibilita
ipersensibilità s. f. [comp. di iper- e sensibilità]. – 1. In medicina: a. Sinon. di iperestesia. b. Esagerata sensibilità organica, di tipo allergico, verso una o più sostanze, per scarsa tolleranza generica o per abnormi...
pluriorifiziale
agg. [comp. di pluri- e orifizio]. – In medicina, sindrome p., forma bollosa di eritema polimorfo delle mucose e della cute, con tipiche manifestazioni in prossimità degli orifizî naturali, accompagnata a interessamento delle...