Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] segni evidenti di iperplasia. La milza appare aumentata di volume, molle e al suo interno è possibile osservare un'iperemia dei seni sanguigni e un'iperplasia della polpa; il fegato risulta ingrossato, mentre anche altri organi (miocardio, apparato ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] , la maggior parte degli autori è orientata verso la via aerogena. Dopo l’invasione batterica si ha una notevole iperemia del lobo affetto (ingorgo polmonare) con produzione di un essudato emorragico che riempie gli alveoli; per l’alto contenuto ...
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trigemino Il V paio dei nervi cranici, così denominato perché suddiviso in 3 rami principali: nervo oftalmico, nervo mascellare, nervo mandibolare. Provvede alla sensibilità delle regioni superficiali [...] nevralgia essenziale fenomeni deficitari, mentre è ugualmente tipica l’associazione con fotofobia, lacrimazione, salivazione, midriasi, iperemia della faccia. La terapia è essenzialmente antidolorifica: si vale di mezzi farmacologici nei casi lievi e ...
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Colorito
Giancarlo Urbinati
Per colorito si intende l'aspetto della pelle, dipendente essenzialmente da fattori pigmentari e vascolari. Tra i dati obiettivi dell'esame clinico, quello relativo al colorito [...] , o rosso vivo, è dovuto, nella maggior parte dei casi, a una particolare abbondanza dei vasi cutanei e sottocutanei, a iperemia attiva degli stessi, o a iperglobulia. La cianosi (v.), di grado più o meno intenso, generalizzata o distrettuale, di ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] , Ruta graveolens ecc.). Una forma di fitodermatosi, la dermatosi bollosa striata pratense, è favorita dall'umidità e dall'iperemia della cute, e si presenta con un aspetto caratteristico, riproducente sulla cute lo stampo dei vegetali con i quali ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] della portata di un dato vaso, induce nei tessuti alterazioni circolatorie, rappresentate fondamentalmente dall’ischemia e dall’iperemia. I disturbi della c. si distinguono in generali e locali. Questi ultimi conseguono a compressioni esercitate sui ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] può insorgere anche a dieci anni di distanza dall’esposizione ai raggi infrarossi. In questi lavoratori si manifestano malattie oculari anche più lievi, quali l’iperemia semplice dell’iride, la paresi dello sfintere pupillare, l’atrofia dell’iride. ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] iniziale, da vasocostrizione, è seguito da una cianosi caratterizzata da una colorazione violacea della cute, e quindi da iperemia e tumefazione, con il ritorno del flusso. Spesso si associa all'esposizione al freddo, ma può anche essere scatenato ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] 48 ore e di regola interessa il solo occhio previamente leso. Eccezionalmente è bilaterale. All'inizio si osserva iperemia e infiltrazione di granulociti, cui seguono linfociti, plasmacellule, macrofagi e cellule giganti con formazione di un tessuto ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] da un tipico decorso febbrile bifasico. La malattia inizia con cefalea, vertigini, nausea, vomito, febbre moderata, iperemia congiuntivale, dolori muscolari, stipsi, lievissimi segni di compromissione meningea: questa prima fase, della durata di 4-7 ...
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iperemia
iperemìa s. f. [comp. di iper- e -emia]. – In medicina, l’aumentato contenuto sanguigno in un distretto corporeo, sia per eccessivo afflusso di sangue arterioso (i. attiva) in seguito a cause di ordine meccanico, termico, chimico,...