Aumentato contenuto sanguigno in un distretto corporeo per aumentato afflusso di sangue arterioso (i. attiva) o ristagno di quello venoso (i. passiva, o stasi venosa).
La i. attiva può essere provocata da fattori in grado di stimolare i nervi vasodilatatori o paralizzare transitoriamente quelli vasocostrittori (cause di ordine meccanico, termico, psichico ecc.). È inoltre il primo momento di qualunque ...
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Rara affezione morbosa, caratterizzata da crisi dolorose acute che colpiscono la parte distale delle estremità con intensa iperemia e tumefazione delle parti colpite. Si manifesta tra i 20 e i 40 anni [...] specie nei maschi; l’eziologia è sconosciuta ...
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Congestione
Giancarlo Urbinati
Il termine congestione, dal latino congestio, "ammassamento", è ancora largamente usato nel linguaggio corrente non tecnico per indicare un aumento della quantità di sangue [...] nel colpo di sole e nell'alcolismo acuto; l'inturgidimento dei corpi cavernosi del pene nell'atto sessuale (ove l'iperemia è mista, attiva e passiva); la congestione degli organi genitali femminili in fase mestruale e durante la gravidanza; tutti i ...
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Aumento della quantità di sangue in un organo o in una parte del corpo: può derivare sia da maggiore afflusso di sangue arterioso (iperemia attiva), sia da minore deflusso di sangue venoso (iperemia passiva). [...] In condizioni normali, moderata c. si può avere per maggiore attività di un organo o di un apparato. C. patologiche sono quelle osservate nel processo infiammatorio, quelle secondarie a disturbi dell’innervazione ...
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Ristagno venoso in un settore dell’organismo dovuto al rallentamento del circolo sanguigno e alle alterazioni endoteliali che ne derivano: rappresenta lo stadio precoce delle modificazioni vascolari nell’infiammazione, [...] caratterizzato dall’iperemia passiva. ...
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In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] , nell’ordine, ai fenomeni evidenti dell’i.: i vasi sanguigni appaiono dilatati, con aumento della circolazione locale (iperemia: rubor, calor); da essi fuoriescono il plasma (essudazione plasmatica), alcuni elementi figurati del sangue (diapedesi ...
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Sostanza stupefacente il cui nome arabo (ḥashīsh) significa «erba». Viene ricavata dalla Cannabis sativa (varietà indica), per purificazione dell’estratto alcolico privato della componente oleosa volatile [...] della quantità assunta e della personalità del soggetto. In genere determina euforia, sensazione di rallentamento del tempo, iperemia congiuntivale, aumento di appetito. L’uso continuato provoca intossicazione. È la droga storicamente più diffusa tra ...
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Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica che interessa il capo. Le c. si suddividono in due gruppi: c. primarie e c. secondarie. Nelle c. primarie (o [...] violentissimi – con localizzazione del dolore soprattutto a livello oculare –, quotidiani, sempre monolaterali, associati a iperemia, lacrimazione e secrezione di muco dalla narice ipsilaterale. Quest’ultima forma colpisce quasi esclusivamente i ...
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Congelamento
Giancarlo Urbinati
In medicina si intende per congelamento l'insieme di lesioni che si determinano per effetto dell'esposizione a basse temperature in certi segmenti corporei, specialmente [...] e accumulo di metaboliti a livello cellulare, il congelamento si esprime, quando l'azione del freddo cessa, in un'iperemia reattiva: la permeabilità dell'endotelio vasale alle proteine aumenta e la trasudazione plasmatica è causa di edema, che a sua ...
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ZONDEK, Bernhard
Agostino Palmerini
Ostetrico e ginecologo, nato a Wronke il 29 luglio 1891. Laureatosi a Berlino nel 1919, fu assistente alla clinica ginecologica della Charité; nel 1923 conseguì la [...] impuberi (rapido accrescimento dei follicoli e del liquido follicolare, comparsa nell'ovaia di corpi lutei e di punti emorragici) insieme con l'aumento di volume e l'iperemia dell'utero e della vagina e con modificazioni del secreto vaginale. ...
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iperemia
iperemìa s. f. [comp. di iper- e -emia]. – In medicina, l’aumentato contenuto sanguigno in un distretto corporeo, sia per eccessivo afflusso di sangue arterioso (i. attiva) in seguito a cause di ordine meccanico, termico, chimico,...