AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] che deriva direttamente da La Bruyère: mentre in Corneille gli eroi rappresentano una dimensione astratta o iperbolica delle virtù umane, in Racine i personaggi rispondono a una maggiore esigenza realistica, rispecchiando nella naturalezza ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] proprietà urbane e da possessi fondiari siti intomo a San Bruson, vicino alla laguna veneziana. Anche volendo prescindere dall'iperbolica descrizione che ne fa il Da Nono - tutto il quartiere urbano di Ponte Altinate e possessi ininterrotti fino alla ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] tracciamento sull'ellissoide di riferimento delle linee di posizione della navigazione iperbolica (Proprietà geometriche delle linee di posizione della navigazione iperbolica e loro tracciamento sull'ellissoide di riferimento, Genova 1951). Inoltre ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] štanach ("La nuvola in calzoni", 1915), in cui il motivo d'amore e quello sociale s'intrecciano in una trama iperbolica, esasperata. Gli stessi accenti ritornano nei poemi Flejta-pozvonočnik ("Il flauto di vertebre", 1915), Vojna i mir ("La guerra e ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] degli anni '90, infatti, nel Regno di Napoli, il disavanzo del bilancio dello Stato aveva raggiunto una cifra iperbolica su cui gravavano, in misura pesante, gli interessi passivi, contemporaneamente, l'indebitamento verso l'estero toccava punte ...
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Matematico tedesco (Breselenz, Hannover, 1826 - Selasca, presso Intra, 1866). Autore di fondamentali lavori, seppur non numerosi, che hanno aperto diversi campi di ricerca nella matematica moderna. In [...] le superfici a curvatura costante positiva, o negativa, oltreché nulla (piano ordinario), scoprendo, accanto alla geometria non-euclidea (iperbolica) di Lobačevskij-Bolyai, un nuovo tipo di geometria non-euclidea (ellittica, o geometria di R., che si ...
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BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] parlatore facile e suadente; la testimonianza di uno di essi, Francesco Tavani, riferisce persino la notizia, certamente iperbolica ma significativa, che il B. avesse convinto delle sue dottrine il mite inquisitore*di Modena fra, Angelo Valentini ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] riqualificare il modulo tradizionale, acquisendogli piena cittadinanza veneta. A codesto concetto, di annullare il sentimento umano nell'iperbolica visione del Barocco, si ispirano anche altre opere, come il ritratto di Tre avogadori del seminario di ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] Ricci ad Andrea Quaranta, ebbero per lei (nelle pagine introduttive della Dori) parole di alta e talora anche iperbolica lode. Degna di menzione è la corrispondenza col maggior poeta napoletano del tempo, Girolamo Fontanella, che la chiamò "Saffo ...
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Arata, Ubaldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Ovada (Alessandria) il 23 marzo 1895 e morto a Roma il 7 dicembre 1947. Professionista di talento, A. operò nel periodo che va dagli anni [...] , Scipione l'Africano (1937), diretto da Carmine Gallone. Subito dopo venne scritturato per 14.000 lire al mese, cifra iperbolica per l'epoca, dalla Scalera Film, che gli affidò anche le immagini delle sue coproduzioni internazionali più importanti ...
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ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto...
iperbolico
iperbòlico agg. [dal lat. tardo hyperbolĭcus, gr. ὑπερβολικός (soltanto nel sign. 1)] (pl. m. -ci). – 1. Dell’iperbole, che costituisce iperbole, o fa uso di iperboli: frase, espressione i.; una comparazione i.; linguaggio, stile...