È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] interne di quelli che sono attraversati dal contorno. Si ha anche la squadretta iperbolica intagliata su una lamina secondo due rami d'iperbole equilatera, simmetrici rispetto ad un assintoto comune e secondo l'altro assintoto ortogonale: con ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] , giacché una conferma sperimentale della deficienza di densità significherebbe un universo con un k 〈 0 (metrica spaziale iperbolica), con una velocità di espansione tendente a un valore finito, con prevalenza dell'energia cinetica rispetto a quella ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] mercato.
Per rendersi conto, concretamente, di quanto essi siano importan ti, basta considerare che il costo C dell'a. cresce con legge iperbolica del tipo C=K`(1-R). Quindi, se, per es., si dovesse realizzare un sistema di a. R=0,99, utilizzando una ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] , sferiche e piane, che avrebbero diretto la luce nel modo richiesto. Per motivi tecnici, Descartes pensò che le superfici iperboliche sarebbero state più facili da molare di quelle ellittiche, e tentò di produrle con l'aiuto di abili costruttori di ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] quella sostenuta da Young, anche se non si rese conto che quest'ultimo aveva già messo in evidenza l'andamento iperbolico (che peraltro era stato già considerato come una proprietà empirica generale da Newton nell'Opticks). Ciò che colpì maggiormente ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] , p. 18). Il primo idillio polimetro è l’Europa, stampata a Lucca nel 1607 già come Della sampogna idillio XXXV (numero iperbolico, ma che rinvia a Teocrito). Il prodotto finale non punta più sulla quantità, ma su una qualità che lo sottrae alla ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] gli organismi, inclusi gli esseri umani, tendono a svalutare il futuro prossimo più del futuro lontano.
Questa svalutazione, o sconto iperbolico, è illustrata nella fig. 3. Nel tempo 1, il soggetto ha la prospettiva di un piccolo guadagno nel tempo ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] domenica (1999) di Oliver Stone, dove l'elemento del trauma fisico, della brutalità del gioco trova una poco realistica iperbole nella sequenza in cui a uno dei giocatori schizza un occhio fuori dall'orbita.
Anche al rugby spetta nella storia ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] che il Napoli spese nel 1952 per acquistare il calciatore svedese Hasse Jeppson erano una cifra per l'epoca iperbolica, ma indicativa di una situazione che lasciava intravedere le ombre di una commercializzazione onnipresente, pronta a partire una ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] intercorre tra la finta ritrosa e il dongiovanni da taverna (De Sanctis, 1955, p. 48) in una celebrazione "comica e iperbolica dell'istinto e del calcolo che si mescolano inestricabilmente nel giuoco d'Amore" (Folena, 1965, p. 335), una parodia dell ...
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ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto...
iperbolico
iperbòlico agg. [dal lat. tardo hyperbolĭcus, gr. ὑπερβολικός (soltanto nel sign. 1)] (pl. m. -ci). – 1. Dell’iperbole, che costituisce iperbole, o fa uso di iperboli: frase, espressione i.; una comparazione i.; linguaggio, stile...