Nato a Prusa in Bitinia prima del 40, e morto dopo il 114 d. C., fu retore, sofista e filosofo: una delle figure più notevoli della seconda sofistica. Di elevata condizione sociale, D. scelse la carriera [...] Geti o Daci. L'opera è perduta, e se ne rimangono tracce ciò è dovuto all'incredibile errore del barbaro storiografo Iordanes, che utilizzò notizie dionee per la compilazione della sua Historia Gothorum. Una parte delle diatribe filosofiche di D. è ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] corrispondenza del papa viene segnalato un certo numero di prelati che adottò questa decisione. P. mandò il "defensor" Iordanes a svolgere una ricognizione nelle Chiese della penisola, con l'apparente scopo di effettuare un censimento a un tempo ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] La presenza di tumuli di tipo scandinavo ha costituito a lungo un elemento probatorio per confermare i passi di Iordanes sulla presunta etnogenesi dei Goti dalla Scandinavia, ipotesi attualmente rifiutata. Nella zona del Bosforo, a fine IV - metà ...
Leggi Tutto