TERMOIONICI, FENOMENI
Nello Carrara
. 1. Un corpo elettrizzato si scarica quando venga portato a temperatura elevata; in tal caso l'aria che lo avviluppa perde le sue proprietà isolanti. Questo fenomeno, [...] diversa da quella nel triodo ad alto vuoto; disponendo del suo potenziale, si può soltanto impedire l'iniziarsi dei processi di ionizzazione e quindi il transito della corrente, ma una volta che tale inizio abbia avuto luogo, la griglia non ha più ...
Leggi Tutto
INTERSTELLARE, CHIMICA
Eugenio Mariani
La c.i. si occupa essenzialmente dello studio delle reazioni chimiche che possono avvenire nel mezzo interstellare; questo naturalmente presuppone la conoscenza [...] +H→H2+hν); l'urto fra atomi neutri e ionizzati (H+H+→H+2 +hν) o fra atomi e molecole ionizzate (H+2+H→H2+H+ oppure H+H−→H2 anche complesse. In questi nuclei stellari il gas circostante è ionizzato e viene spinto dai venti e dai moti stellari nello ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] dei fisici quantistici, i cui lunghi calcoli non riuscivano a riprodurre in modo soddisfacente lo spettro e l'energia di ionizzazione dell'elio, il più semplice, dopo l'idrogeno, tra tutti gli elementi chimici.
Nel 1924 i fisici più accreditati ...
Leggi Tutto
BLANC, Gian Alberto
Cesarina Cortesi-Mario Fornaseri
Nacque a New York il 24 giugno 1879 da Alberto e da Natalia (Natividad) Terry; nel 1904 conseguì la laurea in fisica presso l'università di Roma, [...] serie torio-radiotorio generati dall'emanazione del torio X (toron), dimostrando la loro prevalenza come agenti della ionizzazione atmosferica. Infine egli riusciva a mettere direttamente in evidenza la presenza della serie del torio-radiotorio nel ...
Leggi Tutto
FAILLA, Gioacchino
**
Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] di un apparecchio per raggi roentgen, il F. ampliò necessariamente i suoi studi sulla dosimetria, servendosi di una camera di ionizzazione in bachelite, da lui stesso realizzata, e di uno dei primi fantasmi d'acqua costruiti negli Stati Uniti: poté ...
Leggi Tutto
azoto
azòto [Dal fr. azote, voce formata da G. Morveau (1787) con a- privat. e il gr. zoè "vita", in quanto gas non respirabile] [CHF] Elemento chimico, di simb. N (per questo → nitrogeno), numero atomico [...] relat. 1.000 58 (1 atm)
Costanti critiche
massa volumica [103 kg m-3] 0.311
pressione [MPa] 3.39
temperatura [K] 126.2
Energia di ionizzazione [eV] (I)14.53;(II)29.60
Entalpia di fusione [103 J kg-1] 27.74
Entropia termica [J K-1 mol-1] 153.2 (25 ...
Leggi Tutto
In radiotecnica, complesso dei fenomeni per i quali le onde elettromagnetiche emesse dall’antenna di una stazione radiotrasmittente si propagano a distanza sino all’antenna di una stazione radioricevente, [...] un valore critico n* dell’indice di rifrazione: n*=senψ0 alla quota alla quale il raggio elettromagnetico diviene orizzontale.
La ionizzazione si distribuisce in regioni (denominate, in ordine crescente di quota, con le lettere D, E, F), all’interno ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia i metodi per salvaguardare l’uomo dai danni biologici che radiazioni di qualunque genere possono provocare. L’introduzione di norme protettive in ambienti in cui fossero presenti [...] e delle prescrizioni effettuate da esperti qualificati ai fini della protezione dei lavoratori e delle popolazioni dalle radiazioni ionizzanti.
Misure di radioprotezione
Ogni programma di r. ha come scopo di ridurre al minimo l’esposizione delle ...
Leggi Tutto
Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] particelle separate, ovvero i nuclei e gli elettroni. L'energia di un atomo è la somma di tutti i potenziali di ionizzazione; nel passaggio a una molecola si deve aggiungere il contributo delle energie di legame e di quelle di punto zero associate a ...
Leggi Tutto
atomo
àtomo [Der. del lat. atomus, dal gr. átomos "indivisibile"] [STF] [FAT] Nelle concezioni atomistiche del passato, l'elemento ultimo di divisione della materia, cioè particella di materia assolutamente [...] negativo: v. atomi esotici: I 271 d, 273 a e muone: IV 133 b. ◆ [FAT] A. neutro, o normale: un a. non ionizzato, in quanto la totale carica negativa degli elettroni che lo costituiscono è esattamente uguale a quella positiva del nucleo e il numero di ...
Leggi Tutto
ionizzazione
ioniżżazióne s. f. [der. di ionizzare2]. – 1. Processo in virtù del quale un atomo o un gruppo atomico acquistano, liberando o catturando elettroni, una carica elettrica pari a una o più cariche elementari, passando dal primitivo...