PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] ed in mare, in Nuovo Cimento, s. 5, XV [1908], pp. 5-23). Sviluppò una nuova tecnica per distinguere vari agenti ionizzanti e grazie a una lunga serie di osservazioni, si convinse che, in disaccordo rispetto al punto di vista dominante all’epoca, una ...
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ultraalto
ultraalto (o ultra-alto) [agg. Comp. di ultra- e alto] [ELT] Qualifica delle frequenze UHF. ◆ [FTC] Vuoto u. (o u. vuoto): termine usato per indicare un ambiente con una pressione minore di [...] 10-5÷10-10 Pa, si raggiungono usando più pompe a diffusione in serie o, meglio, usando pompe a sublimazione e ionizzazione e pompe a scarica; importanza determinante ha un accurato degassamento delle superfici e l'adozione di adatti materiali per le ...
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Fisico, nato a Lipsia il 20 giugno 1861, morto a Monaco di Baviera il 12 febbraio 1913. Fece i suoi studî universitarî a Lipsia dal 1881 al 1886. Dapprima professore di fisica teoretica nell'università [...] sull'elettromagnetismo e sulla teoria elettro-magnetica della luce. In seguito rivolse la sua attività agli studî sulla ionizzazione dei gas con speciale riguardo alla fisica dell'atmosfera. Fra le sue pubblicazioni è da citare il volume Magnetische ...
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punta
punta [Der. del lat. puncta, dal part. pass. punctus di pungere "pungere"] [LSF] Parte aguzza di un oggetto. ◆ [EMG] Potere disperdente delle p.: il fenomeno per cui un corpo elettricamente carico [...] intenso in corrispondenza della p. da accelerare gli ioni naturalmente presenti nel-l'aria e determinare in conseguenza una ionizzazione per urto in cascata; la progressiva diminuzione della carica del corpo è dovuta al fatto che su questo pervengono ...
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TPC In fisica, sigla di time projection chamber che indica un rivelatore di particelle ionizzanti derivato dalla camera proporzionale a molti fili. Il piano di fili sensibili è posto tra un elettrodo catodico [...] viene generato un campo elettrico uniforme che guida verso i fili anodici gli elettroni prodotti per ionizzazione nel vasto volume sensibile così realizzato. La localizzazione tridimensionale delle tracce è affidata alla rilevazione e memorizzazione ...
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Contatore per particelle (App. II,1, p. 680; III,1, p. 420). - Recenti contatori, con prestazioni sostanzialmente diverse dai precedenti, sono le camere a scintilla e la camere a filo proporzionali (ingl. [...] identificare i fili di partenza e quindi le coordinate della scintilla.
Il "tempo di memoria", cioè il tempo di persistenza della ionizzazione dopo il passaggio della particella, è di circa 0,5 μsec. Il "tempo morto", cioè il tempo in cui la camera ...
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Fisico nordamericano, nato a New York il 3 settembre 1905, da genitori svedesi, dal 1933 proiessore aggiunto di fisica al California Institute of Technology di Pasadena.
Aiutò nei suoi lavori R. A. Millikan [...] sue ricerche susseguenti su tali particelle, sui loro spostamenti, le loro perdite di energia, il loro potere di ionizzazione, gli permisero di dimostrare nel settembre 1932 l'esistenza di elettroni con carica elettrica positiva (positroni). Per tale ...
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WILSON, Charles Thomson Rees
Fisico, nato a Glencorse in Scozia il 14 febbraio 1869. È stato professore a Cambridge dal 1925 al 1934.
Fin dal 1895 l'opera del W. si è svolta soprattutto intorno alla [...] disposizione per lo studio dei processi elementari nella materia. Per l'invenzione di questo strumento e per le ricerche con esso eseguite sulla ionizzazione prodotta dai raggi β. W. ha ricevuto nel 1927 (insieme con A. H. Compton) il premio Nobel. ...
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Tecnica per la cura dei tumori mediante apparecchiature eroganti adroni, più specificamente protoni o ioni di atomi leggeri, quali il carbonio; proposta da Robert Wilson nel 1946, è stata sperimentata [...] distanza di penetrazione nei tessuti, che è funzione della loro energia, accompagnata da un marcato incremento della ionizzazione specifica (e quindi dell’efficacia antitumorale) in prossimità del punto di arresto. Ciò permette di raggiungere e ...
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ROLLA, Luigi
Chimico, nato a Genova il 21 maggio 1882, attualmente professore di chimica generale nell'università di Firenze. Le sue prime ricerche riguardano la teoria dei quanti e i calori specifici; [...] , è particolarmente da segnalare la preparazione dei ceridi allo stato di grande purezza. Si è occupato anche dei potenziali di ionizzazione degli elementi in relazione al numero atomico.
Per le sue ricerche sugli elementi delle terre rare, il R. ha ...
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ionizzazione
ioniżżazióne s. f. [der. di ionizzare2]. – 1. Processo in virtù del quale un atomo o un gruppo atomico acquistano, liberando o catturando elettroni, una carica elettrica pari a una o più cariche elementari, passando dal primitivo...