FISICA COSMICA
Livio Scarsi
Si potrebbe definire come ''fisica cosmica'' il settore della conoscenza che si occupa della struttura e dei fenomeni presenti nello spazio esterno alla Terra, da quello [...] −3), gas coronale molto rarefatto (ngas∼0,1 cm−3) e molto caldo (105÷106 K) contenente atomi con alto grado di ionizzazione (per es.: O+6 e Fe+10). Lo spessore dello strato di materia interstellare varia da alcune decine di pc nelle regioni centrali ...
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conduzione
conduzióne [Der. del lat. conductio -onis, dal part. pass. conductus di conducere "condurre"] [LSF] Il passaggio in un corpo di corrente elettrica (c. elettrica), di calore (c. termica), di [...] ., a elettroni e buche liberi (in metalli e semiconduttori) e a ioni liberi (in fluidi, quali elettroliti e gas ionizzati): v. conduzione elettrica nei solidi: I 692 a. ◆ [TRM] C. termica: processo di trasmissione del calore nei corpi materiali ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] fino al tipo M.
Per quanto riguarda i tipi eccezionali, notiamo che il tipo O è caratterizzato dalle righe dell'elio ionizzato e spesso anche da larghe righe lucide (stelle di Wolf-Rayet) come, ad es., in γ Navis; la sua temperatura fotosferica ...
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aerodinamica
aerodinàmica [Comp. di aero- e dinamica] [MCF] Termine coniato da P.S. Langley nel 1891 per indicare la parte della meccanica che studia i fenomeni riguardanti il moto dell'aria e quello [...] dei gas rarefatti (v. anche gasdinamica radiativa). Particolari aspetti hanno poi i problemi relativi ad aeriformi ionizzati (v. plasma), eventualmente sottoposti a un campo magnetico (v. magnetofluidodinamica; magnetoidrodinamica dei plasmi). Da un ...
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Classificazione. - Si dà in genere il nome di convertitore statico a ogni apparecchio, che trasformi la corrente alternata in continua o la continua in alternata, senza l'aiuto diretto di parti in movimento. [...] alla colonna gassosa. La prima non dipende dal materiale di cui è costituito l'elettrodo, e può sensibilmente ragguagliarsi al potenziale di ionizzazione del gas interposto, il quale varia poco da un gas all'altro e si aggira per l'argo e il neon fra ...
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. Con questo termine, proposto da Sydney Chapman e che nel 1954 entrò ufficialmente nella sigla della IAGA (Associazione Internazionale per il Geomagnetismo e l'Aeronomia), s'intende lo studio delle leggi [...] limite inferiore della ionosfera si può definire attorno a 50 ÷ 60 km. Al suo limite superiore l'atmosfera è sempre più ionizzata: le frange estreme si confondono o con le fasce di Van Allen, oppure, alle latitudini più alte, con la magnetosfera. Il ...
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INTERSTELLARE, CHIMICA
Eugenio Mariani
La c.i. si occupa essenzialmente dello studio delle reazioni chimiche che possono avvenire nel mezzo interstellare; questo naturalmente presuppone la conoscenza [...] +H→H2+hν); l'urto fra atomi neutri e ionizzati (H+H+→H+2 +hν) o fra atomi e molecole ionizzate (H+2+H→H2+H+ oppure H+H−→H2 anche complesse. In questi nuclei stellari il gas circostante è ionizzato e viene spinto dai venti e dai moti stellari nello ...
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Suono
DDaniele Sette
di Daniele Sette
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La parola. □ 3. L'acustica musicale. □ 4. Il rumore. □ 5. L'acustica architettonica. □ 6. La bioacustica. □ 7. L'acustica fisica: [...] tra il numero di particelle cariche e il numero di particelle neutre contenute nell'unità di volume. Nei plasmi debolmente ionizzati (1010 ioni su 1016 molecole neutre per centimetro cubo) prevale l'effetto del gas neutro e le particelle cariche, in ...
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emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] : è costituita da radiazioni di diverso tipo: radiazione di origine atomica dovuta a ioni non completamente ionizzati, radiazione di frenamento dovuta all'accelerazione degli elettroni per collisione coulombiane con gli ioni del plasma, radiazione ...
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In botanica, in passato, qualsiasi medicamento di origine vegetale. Oggi indica sia gli antiparassitari (pesticidi) usati per la protezione delle colture vegetali sia, in senso più generale, le sostanze [...] , al contrario, la detossificazione passa per lo più attraverso la formazione di derivati polari e solubili, spesso ionizzati come gli esteri solforici, destinati all’escrezione.
Importante è ampliare continuamente le conoscenze nel campo, al fine ...
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ionizzante
ioniżżante agg. [part. pres. di ionizzare2]. – Che produce o facilita la ionizzazione: potere i., la maggiore o minore capacità di un agente (una radiazione elettromagnetica o corpuscolare o anche una sostanza radioattiva) di determinare...