Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (v. S 1970, p. 360)
F. Boitani
Gli scavi, iniziati nel 1969 dalla Soprintendenza Archeologica per 1Έtruria Meridionale nel sito della colonia romana, sono [...] dell’empòrion di Naukratis, sul delta del Nilo: a Hera il lidio Paxtues, omonimo del tesoriere di Creso, dedica una coppa ionica di tipo B2; ancora a Hera il samio Ublesios offre una coppa attica dei «Piccoli Maestri», decorata con due gruppi di ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] con le regulae e le guttae che ne scandiscono l'orlo inferiore come un triglýphion; l'impiego delle alte colonne ioniche per coprire il vano del tesoro della dea detto Parthenòn: la sapiente differenziazione dei lacunari a sottolineare le partizioni ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] una parte inferiore formata da un massiccio basamento rettangolare del perimetro di circa 125 m, una parte mediana con 36 colonne ioniche (9 × 11) intorno alla cella, e, sopra, una piramide di 24 gradini coronata da una quadriga, opera dello stesso ...
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Vedi CEFALU dell'anno: 1959 - 1994
CEFALÙ (v. vol. II, p. 453)
A. Tullio
Recenti studi e ricerche hanno contribuito a una migliore conoscenza dell'antica C., integrando le notizie, scarse e spesso contraddittorie, [...] -inizi I sec. a.C.) che presenta nell'èmblema policromo un amorino su cigno, e il citato sarcofago a colonnine ioniche e fregio dorico.
Bibl.: I. Bovio Marconi, I monumenti megalitici di Cefalù e l'architettura protostorica mediterranea, in Atti del ...
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CAVALLINO
F. D'Andria
Insediamento indigeno di età arcaica, di cui è ignoto il nome antico; i notevoli resti si trovano nella vasta pianura di Lecce, a qualche chilometro di distanza dagli abitati messapici [...] degli scambi commerciali è documentato dall'abbondanza delle importazioni elleniche: coppe ioniche, kýlikes attiche tipo C, vasi a figure nere, laconici, corinzi, anfore commerciali ioniche e corinzie di tipo B. Abbondano anche i documenti della ...
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Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] fianco roccioso, sono state riconosciute sul colle S. Mauro. La città greca, oltre alle copiose ceramiche di fabbriche corinzie, ioniche, attiche, ha restituito, in vari tempi, preziosi cimeli d'arte. Nella scultura marmorea, con il koùros (Museo Naz ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] cambiamenti, dovuti alla munificenza di Iuventianus. Su tre lati dell'area del tempio furono costruite stoài marmoree di ordine ionico; nel lato N dove il terreno scendeva ripidamente verso la gola furono fatte le fondazioni di un quarto colonnato ...
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CEVASCO, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nato a Genova nel 1817, si formò frequentando presso l'Accademia ligustica i corsi di G. B. Garaventa; si distinse assai presto e il 7 marzo 1841, [...] l'Abbondanza..." e, ancora, "nel mezzo del lago si erge il tempio di Diana (una struttura circolare cinta di colonne ioniche) tutto in marmo bianco, circondato da quattro satiri" (Cerchiari, 1906-07, pp. 753, 755), entrambe opere alla cui definizione ...
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SULLAM, Guido Costante
Guido Zucconi
Anna Maria Pentimalli Biscaretti di Ruffia
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1873 da Benedetto e da Giovannina Levi, primogenito di quattro figli, l’ultimo dei quali [...] sintesi tra riferimenti classicheggianti e rimandi alla Secessione viennese. Decorazioni con fregi e festoni e colonnine ioniche sui pilastri centrali non impediscono di connotare in senso modernista questo coraggioso esperimento, fonte, non a ...
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MATERA
E. Lattanzi
Città della Basilicata, le cui origini risalgono a un insediamento indigeno nella media valle del Bràdano, naturalmente fortificato grazie alla conformazione geomorfologica assolutamente [...] dell'ansa, da prototipo corinzio (tomba n. 2 della Piazzetta Caveosa, nel Museo D. Ridola) e le numerose coppe ioniche di fabbricazione metapontina.
Nell'ambito del centro storico attuale di M. poche testimonianze, almeno finora, si riferiscono al V ...
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ionico1
iònico1 agg. e s. m. [dal lat. Ionĭcus, gr. ᾿Ιωνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ioni, antica stirpe greca insediata nell’Attica, nell’Eubea, sulla costa dell’Asia Minore fra le valli del Caico e del Meandro (Ionia), e sulle adiacenti isole...
ionico2
iònico2 agg. [der. di ionio2, anche per influenza dell’agg. prec.] (pl. m. -ci). – 1. Del mare Ionio: la costa ionica. 2. Delle isole Ionie: l’Eptaneso i., l’insieme delle isole Ionie; parlamento i., istituito (1817) nelle isole Ionie,...