BARBIERI, Giuseppe
Arnaldo Venditti
Nacque il 2 dic. 1777 a Verona. Allievo di Luigi Trezza e di Bartolomeo Giulari, la sua adesione al gusto architettonico neoclassico, ormai affermatosi in tutta l'Europa, [...] dal sanmicheliano Domenico Curtoni); il fronte posteriore dei medievale palazzo del Comune, verso l'Arco della Costa; la loggia ionica di palazzo Arvedi, in via Mazzini; il palazzo Palmarini, ora Goldschmidt, in stradone S. Fermo; la casa Beretta a ...
Leggi Tutto
BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] 43, nn. 20, 21). Esordì perciò alle dipendenze di Giulio Romano, che fu l'architetto della palazzina. Nel suo trattato sull'ordine ionico (v. oltre) il B. parla di due viaggi compiuti a Roma sotto il pontificato di Paolo III (eletto nel 1534), in uno ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] con statue, da specchiature con festoni e da un'enorme cimasa, con altorilievo, sopra un portale incorniciato da un'edicola ionica.
Negli anni Settanta, seguendo l'orientamento già intrapreso, a Verona, dall'architetto G. Franco, il G. si inserì nel ...
Leggi Tutto
GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] parco all'inglese che la circonda. Il gusto lineare del G. si manifesta nel lieve bugnato basamentale e nella loggia ionica del piano superiore, aperta verso il panorama; o, sul fronte opposto, nello svolgimento del consueto vestibolo per le carrozze ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] in un viaggio a Napoli e in Sicilia (1840) e poi, l'anno successivo, lo inviò nelle province meridionali della costa ionica a ritrarre i paesaggi e i monumenti di quei luoghi, allora impervi, dove il giovane contrasse febbri malariche di cui stenterà ...
Leggi Tutto
BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] del '700, in Japigia, V(1934), pp. 103-115 (recens. di A. Foscarini, in Rinascenza salentina, II[1934], pp. 211-214); Catal. della Prima Mostra ionica d'arte sacra, Taranto 1937, ad vocem; Catal. della Mostra d'arte sacra, Lecce 1956, nn. 69, 76. ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] . La sua ricostruzione, ancora caratterizzata da notevoli difficoltà, venne portata a termine dal M. nel 1927: sulla colonna ionica poggia una nuova statua della Nike eseguita da G. Tonnini, succeduto al defunto Ximènes.
Nel corso della seconda metà ...
Leggi Tutto
MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] capitello composito con festoni di frutta e fiori (pere e camelie), di chiara matrice michelangiolesca, e trabeazione ionica, le superiori con capitello corinzio e trabeazione con fregio a cornici, probabilmente rimaneggiato dal figlio Antonio per ...
Leggi Tutto
GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] di Monza (oggi palazzo degli Studi) in modi di regolare semplicità, nobilitati da un cornicione in forma di trabeazione ionica, ma resi più disadorni da un'esecuzione che rinuncia al bugnato (vi contrastano i colonnati del cortile realizzati nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] , in uno con il recupero di particolari decorativi classici in luogo dei gotici, come è evidente nei pennacchi di ispirazione ionica, o nell'iconografia di statue quali la Temperanza, personale riflessione sul tipo della Venere pudica, o l'Ercole ...
Leggi Tutto
ionico1
iònico1 agg. e s. m. [dal lat. Ionĭcus, gr. ᾿Ιωνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ioni, antica stirpe greca insediata nell’Attica, nell’Eubea, sulla costa dell’Asia Minore fra le valli del Caico e del Meandro (Ionia), e sulle adiacenti isole...
ionico2
iònico2 agg. [der. di ionio2, anche per influenza dell’agg. prec.] (pl. m. -ci). – 1. Del mare Ionio: la costa ionica. 2. Delle isole Ionie: l’Eptaneso i., l’insieme delle isole Ionie; parlamento i., istituito (1817) nelle isole Ionie,...