Se si mettono a contatto due sostanze che per la loro natura e per la composizione ponderale della miscela sono completamente solubili l'una nell'altra, esse, qualunque sia il loro stato fisico, tenderanno [...] particelle ultime: raggruppamenti molecolari, molecole, atomi o ioni, componenti le due sostanze. Il fenomeno di vede che dopo 20 ore la differenza di concentrazione media dell'idrogeno fra la parte superiore e quella inferiore del cilindro è ancora ...
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ISOTOPISMO o isotopia (dal greco ἴσος τόπος, "ugual luogo")
Arrigo Mazzucchelli
Con questo nome è indicato il fatto che esistono sostanze elementari le quali sono identiche fra loro per tutte le proprietà [...] l'azione dei due campi, è riuscito a ottenere che tutti gli ioni aventi uguale massa (o più in generale uguale rapporto ne/m, nucleo di massa 1,000, che potrebbe esser solo quello dell'idrogeno, al quale peraltro sia l'analisi chimica che il metodo di ...
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ISOMERIA (dal gr. ἴσος "uguale" e μέρος "parte")
Felice De CarIi
Si dicono "isomere" le sostanze che, pur avendo identica composizione centesimale, posseggono proprietà fisiche e comportamento differenti. [...] le varie forme differiscono tra di loro per la natura degli ioni cui dànno origine passando in soluzione. Si conoscono due complessi hanno infatti la stessa composizione centesimale (carbonio 92,25%, idrogeno 7,75%), ma il peso molecolare del primo è ...
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. Sono così denominate le colture che si fanno, a scopo sperimentale, di piante verdi (per lo più piante superiori) che ricevono gli alimenti da soluzioni nutritizie a composizione chimica ben definita. [...] , terreni salati o a carbonato sodico, o calcari). Lo sviluppo delle dottrine sul valore che la concentrazione di ioni d'idrogeno ha nel determinare le proprietà del terreno, rispetto alle piante che vi crescono, ha fatto rivolgere l'attenzione a ...
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(X, p. 624; App. II, I, p. 631)
La prova fornita da H. Davy (1810) che il c. non è un composto, bensì un elemento, segnò una data cruciale nella storia della chimica. Essa chiuse decenni di controversie [...] di produzione del c. per ossidazione del cloruro d'idrogeno vennero prontamente sostituiti, con l'invenzione della dinamo, dall alla sola specie cationica Na+, e quindi capace di reiezione degli ioni Cl− e OH− (v. fig.). Il primo di tali manufatti ...
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NEUTRONE (XXIV, p. 704)
Gilberto Bernardini
Questa particella neutra, scoperta tra la fine del 1932 e i primi del 1933 da F. Joliot, sua moglie J. Joliot-Curie e da J. Chadwick, ha una massa quasi uguale [...] elastico) con nuclei leggieri, in particolare con nuclei d'idrogeno. Questi ultimi (protoni) e i neutroni hanno massa quasi senso sono quella del Be e quella del deuterio, bombardati da ioni del deuterio medesimo (deutoni, v. deuterio, App.). I ...
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(VII, p. 503; App. III, I, p. 251)
Idruri di boro (o borani). − L'interesse suscitato dai borani come potenziali carburanti per motori a reazione o per razzi ha portato in USA allo sviluppo di due programmi [...] litografia a raggi X, nell'indurimento superficiale di metalli, ecc.
Ioni boroidruri o idroborici. - Il più semplice e il più con l'acqua nella quale è solubile. Si prepara per reazione fra sodio, idrogeno e borato di metile: 4 Na + 2 H2 + B(OCH3)3→ ...
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Con il nome ingl. di cracking (propr. "spaccatura") vengono generalmente definiti i processi di demolizione parziale degli idrocarburi petroliferi allo scopo di ottenere prodotti a più basso peso molecolare [...] liberi, nel caso del c. termico, e anche di "ioni carbonio" labili, nel caso dei c. catalitici.
In generale invece anche le altre reazioni sopra accennate, comprese quelle di idrogenazione, in modo che si ottengano benzine, stabili, esenti da zolfo ...
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POULSEN, Valdemar
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Radiotecnico, nato a Copenaghen il 23 novembre 1869. Nel 1900 realizzò la registrazione della parola su filo di ferro (v. radiocomunicazioni). Nel 1903 [...] le modificazioni seguenti: a) l'arco è immerso in un'atmosfera d'idrogeno, o di gas illuminante, o d'idrocarburi gassosi, o di alcool; forma di dardo influendo così sulla traiettoria degli ioni.
L'arco produce correnti oscillatorie sinusoidali; ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] R2NH2+ si legano al macrociclo [12]−N2O2 con il tramite di due legami idrogeno (v. Metcalfe e altri, 1977). Il caso degli ioni ammonio quaternari verrà considerato più avanti.
Il catione guanidinio si lega a macrocicli [27]−O9 attraverso sequenze ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
pH
〈pi-àkka〉. – In chimica, notazione, che significa propriam. «potenza (nel sign. matematico, cioè esponente) d’idrogeno (simbolo H)», usata anche come s. m., con la quale si esprime l’acidità o la basicità di una soluzione acquosa, assumendo...