CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] della cattedrale per il seggio vescovile, il Senato deliberò di appoggiarne la candidatura presso la Curia romana con la parte del 26 sett. 1362. Confermato da Urbano V il 22 marzo 1363, e consacrato, ...
Leggi Tutto
BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] friulani, i di Ragogna, che, acquistato nel 1220 il castello di Toppo, vi si stabilirono assumendone il nome.
La prima notizia sicura su di lui risale al 14 genn. 1276, quando partecipa alla decisione ...
Leggi Tutto
BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] Terpin, Scussa) ne fecero due vescovi, altri addirittura tre: il primo Bernardo, dal 1141 al 1149, il secondo Wernardo dal 1151(Terpin) o dal 1153 (Ireneo, Mainati, Scussa), il terzo nuovamente Bernardo. ...
Leggi Tutto
Evangelizzatore della Northumbria (m. 651), dove si recò dal suo monastero di Iona, chiamato dal re Osvaldo. Fu dal 635 vescovo di Lindisfarne. Festa, 31 agosto. ...
Leggi Tutto
BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] di Treviso e di Creta. Dal 1398, a Venezia, è pievano di S. Geremia, nel 1405 passa alla cura parrocchiale di S. Pantaleone, figurando anche come arciprete di Castello. Sempre nello stesso anno, quale ...
Leggi Tutto
Monaco (n. 639 - m. 729) nel chiostro irlandese di Rathmelsigi, inviò monaci a evangelizzare la Frisia, e fu poi nel monastero di Iona, dove fece adottare (716) la liturgia romana e introdurre la tonsura [...] romana. Festa, 24 aprile ...
Leggi Tutto
Monaco irlandese (521-597); fondò in Irlanda numerosi monasteri, i più noti dei quali sono Derry e Durrow. Passò poi (563) nell'isoletta di Hy (poi Iona), presso la costa scozzese, e fece dell'eremo un [...] centro di raccolta monastica; col monastero di Iona altri ne sorsero nelle isole vicine. Su tutti C. esercitava la suprema giurisdizione. Da questi centri mossero le attività missionarie per la conversione dei Pitti e degli Scoti; alla sua morte l' ...
Leggi Tutto
Nome di varî santi e religiosi celti, spesso confusi tra loro, tra cui: 1. C. il Bianco o il Biondo (Cuimin o Cumin ailbhe o fionn): abate (657 circa - 669 circa) di Iona, autore della più antica vita [...] di s. Colomba (festa, 24 febbr.). 2. C. il Lungo (Cummian fada): abate di Durrow, autore (634 circa) di un De controversia paschali, importante per la storia delle dispute circa la data della Pasqua (festa, ...
Leggi Tutto
Nome di due santi. 1. Re della Northumbria (n. 605 circa - m. Maserfelth 642), figlio di Etelfredo di Northumbria, dopo la morte di questi, privato del regno da Edwin, si rifugiò nel monastero di Iona, [...] dove si convertì al cristianesimo. Divenuto re alla morte di Edwin (633), si adoperò per la diffusione del suo nuovo credo. Fu sconfitto e ucciso nella battaglia di Maserfelth (od. Oswestry) dal re pagano ...
Leggi Tutto
Poeta cristiano (sec. 5º), quasi certamente della Gallia. È autore di una parafrasi in esametri dell'Eptateuco. Discussa l'identificazione col presbitero Cipriano, il corrispondente dell'epistola 140 di [...] s. Gerolamo, al quale pure si è attribuita la paternità di taluni componimenti pseudociprianei (Ad Senatorem, De Sodoma, De Iona, Caena Cypriani). ...
Leggi Tutto