FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] dal F. siano ormai menzionate l'anestesia e la disinfezione grazie all'uso, rispettivamente, del cloroformio e della tintura di iodio.
Il F. fu anche autore di interessanti studi storici, nei quali ebbe modo di mostrare il distacco e la capacità ...
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BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] lo studio della dilatazione termica dei corpi, ibid., s. 8, XI, 2 (1910), pp. 917-923; Alcune ricerche sul calore di soluzione dell'iodio e dello zolfo, ibid., s. 8, XV, 2 (1912-13), pp. 1303 ss.
Bibl.: Notizie fornite dall'Ist. di fisica tecnica d ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] da trascurare le sue ricerche sulla composizione chimica delle acque minerali, in alcune delle quali mise in evidenza la presenza dello iodio, e le ricerche di carbone fossile in Abruzzo e in Terra di Lavoro.
Il C. si può infine considerare come un ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] la sua pur corretta trattazione di farmaci ancor oggi pienamente validi (digitale, nitrati, chinina, colchico, ferro, iodio, atropina, segale cornuta) e del loro impiego. Alcuni degli altrimenti inspiegabili successi che la "italiana riforma della ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] ivi 1852), al quale è dovuta la scoperta dell'allossana, da lui ottenuta per azione dell'acido nitrico, o del cloro o dello iodio, sull'acido urico (Giornale di fisica, s. 2, 1 [1818] p. 117; Annali di chimica, s. 2, VIII [1818], p. 201). La sostanza ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] batteria portatile da caricarsi colla medesima, in Giorn. di chimica fis., VIII (1815), pp. 69 s.; Ricerche fisiche sull'iodio, ibid., IX (1816), pp. 215-23; Osservazioni sugli apparatielettromotori, ibid., X (1817), pp. 8 s.; Del Proteo Anguino di ...
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iodio
iòdio (ant. iòdo) s. m. [dal fr. iode, coniato nel 1812 dal chimico e fisico J.-L. Gay-Lussac, che lo trasse dal gr. ἰοειδής «violetto» (comp. di ἴον «viola» e -ειδής (v. -oide), per il colore dei suoi vapori)]. – Elemento chimico, di...
iod
iòd (o yòd) s. m. [adattam. dell’ebraico yōd]. – Nome della decima lettera degli alfabeti fenicio ed ebraico, che indica la i semiconsonante 〈i̯〉 ed è per lo più traslitterata con il simbolo y. La voce originaria fenicia fu adattata dai...