DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] 1937 uscì il primo film da lei interpretato, Sono stato io! che R. Matarazzo diresse con modesto impegno: la prima e che diradava la sua attività fino allora quasi frenetica - pensò di dedicarsi ai collages ritagliando quotidiani e riviste; poi, dopo ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] piacevolezza: "Andate per la parte del pagamento vostro, ché io ò avuto la mia"", da ricondurre alla rivalità fra i Morruello, il quale era uomo intendente e in singularità suo amico, pensò di non mandargli a Dante, ma al marchese, che gliele ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] riteneva sua direttrice spirituale («Perciò in quanto che si voglia dire che in tal operetta si contenesse heresia; io rispondo ch’io non ho mai havuto tal animo, né penso che vi sia nell’opera mia cosa tale; e che essa opera, acciò che da cotesta e ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] il giornale e minacciarono di morte il C., il quale pensò bene di non ritornare a Udine e accettò di compiere un del 7 novembre e dell'11 novembre in cui confida al suocero: "Io servo oggidì il paese, non chi lo governa"). Ma il tentativo di ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] numerose iniziative.
Dopo la morte del C., Toniolo confiderà: "Io lo considerava quasi un figlio d'anima". Proprio attraverso la alle rosee aspettative del C. per cui si pensò di interpellare direttamente tutte le organizzazioni tramite questionari e ...
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RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] amatori d’arte più curiosi che sinceri.
In un primo tempo pensò di trasferirla in un edificio storico (considerò via via i palazzi (1924) si soffermò sulla natura della raccolta: «Io non conosco collezione privata italiana di opere pittoriche degli ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] trasferito in quella sede vescovile. Intorno a questi anni pensò di rivestire l'abito della Compagnia ("Sono sopra modo di Bettinelli l'ho per una mera calunnia degli invidiosi e degli emuli suoi. Io ho il libro, e l'ho letto con somma noia; né ciò mi ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] che li portò sulla soglia del tribunale, gli scriveva: "Io voglio star con te, ed è verissimo che monti arcibene .
Grazie al nuovo slancio dell'impresa, nel 1846 il L. pensò di partecipare all'appalto dei teatri imperiali di Vienna, in competizione ...
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SETTE, Guido
Sandra Macchiavello
SETTE, Guido. – Nacque nel 1304 da famiglia originaria della Lunigiana; in quanto ai genitori conosciamo il nome della madre, Caracosa, che Sette cita nel suo testamento.
La [...] questi morisse, consumato dalla podagra: «tutti gli anni della mia vita io ti ho schierato dinnanzi; non uguali certo riguardo al merito, ma interiorizzata, e nelle sue disposizioni testamentarie Sette pensò alla Cervara come luogo ideale per la sua ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] . Vincenzo Malvezzi arcivescovo di Bologna: la Diatriba adversus Io. Barbeyracium pro Patrum eloquentia in morum institutione tradenda fu di attuare la successione in modo indolore. L'arcivescovo pensò per questo ai barnabiti, incaricando il G. di ...
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pensare
v. tr. e intr. [dal lat. pensare, intens. di pendĕre «pensare»; cfr. pesare] (io pènso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Con uso assol., e sign. generico, esercitare l’attività del pensiero, cioè l’attività psichica per cui l’uomo...
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...