È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagma nominale isolato con funzione di tema [...] che moiono, bisogna pregare Iddio per loro (Manzoni 1971: 842)
(3) Il dottor Santi, tutti parlano bene di quel brav’uomo
(4) Io, la mia patria or è dove si vive (Pascoli, “Romagna”, in Myricae, v. 51)
(5) Giorgio, non conosco nessuno che corra così ...
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La barzelletta è un breve racconto umoristico, circoscritto da un annuncio preliminare e da una battuta risolutiva. Viene in genere recitato oralmente da un partecipante alla conversazione, per muovere [...] in Tibet, sulle pendici di una montagna, in silenzio assoluto e meditazione. Dopo molte peripezie, riesce a scalare la dopo, l’ovetto fresco, a me, chi me lo fa?» (Woody Allen, Io e Annie, film).
La «bisociazione» logica tra il fratello che crede di ...
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Simmel, Georg
Filosofo e sociologo tedesco (Berlino 1858 - Strasburgo 1918). Laureatosi (1881) all’univ. di Berlino, dove dal 1892 fu libero docente di filosofia, divenne nel 1914 prof. ordinario all’univ. [...] , ciò significa che in ogni momento dato il nostro Io è consapevole di non poter esaurire, né conoscitivamente né praticamente criticano l’immanentismo assoluto dell’idealismo e rivendicano l’irriducibilità dell’alterità alla voracità dell’Io; (2) ...
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illusione
In psicoanalisi, soprattutto nel suo significato iniziale che non si discosta dal senso corrente, rappresentazione errata o vagheggiante di una situazione, di un oggetto fisico (per es., le [...] ancora un individuo psichicamente separato e dipende in modo assoluto dall’ambiente che ha cura di lui. Winnicott postula esterna che il piccolo è capace di assimilare nel suo Io in formazione. Winnicott, infatti, fa spesso riferimento all’importanza ...
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D'Annunzio, Gabriele
Salvatore Comes
Il D'A. fu lettore assiduo della Commedia e appassionato chiosatore dell'opera poetica di D., come si può constatare da un esemplare della V edizione Scartazzini-Vandelli [...] dei posteri, Io si ricava dalle sue stesse parole: " Io sono il supremo degli Umanisti "; e più chiaramente ancora: " Io posso consentire della povertà, della fierezza, dell'esilio. Qualcosa di assoluto e d'immortale che nella coerenza, nella forza ...
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Dickinson, Emily
Rosa Maria Colombo
Ottocento puritano e ribelle
Poetessa statunitense vissuta nell'Ottocento, Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata [...] fra i suoi temi principali; temi profondi nei quali l'io poetico si rappresenta per lo più in immagini incorporee e l'amatissima sposa di un fratello, si confondono con un 'tu' assoluto, un Dio che è muto, ma incessantemente interrogato.
Per Emily ...
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Termine ted., spesso reso in italiano con l’espressione «esperienza vissuta» o «vivente». È un termine relativamente recente, entrato nella lingua e nella cultura tedesca sul declinare del 19° sec. soprattutto [...] puro guardare e afferrare», che in quanto tale costituisce un dato assoluto, di cui non è possibile dubitare. In questa riformulazione del delle ‘essenze’ universali. Attraverso questo puro guardare io posso, per es., tramite quella che Husserl chiama ...
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Celestini, Ascanio
Celestini, Ascanio. – Scrittore, attore e regista teatrale (n. Roma 1972). Uno fra gli artisti più rappresentativi e riconosciuti del teatro di narrazione della seconda generazione, [...] ricerche che si trasformano in spettacoli in cui diviene assoluto protagonista insieme alle sue parole fortemente evocative. A (2007), e alla scrittura di libri (Lotta di classe, 2009; Io cammino in fila indiana, 2011). Nel 2010 ha girato il suo primo ...
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VIRGOLA
La virgola indica uno stacco di debole intensità tra due parole o due ➔proposizioni contenute in un periodo e si usa in diversi contesti e con diverse funzioni:
– nelle enumerazioni, nelle descrizioni [...] la casa («La Repubblica»)
– prima o dopo di un’➔apposizione
Io sono nato a Ferrara, città tra le più belle d’Europa ore del giorno
– prima (o anche dopo) un vocativo assoluto, quando cioè ci si rivolge a qualcuno interpellandolo
Stefano, ...
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ANALISI GRAMMATICALE
L’analisi grammaticale identifica il valore grammaticale delle parti del discorso che compongono un ➔periodo e, nel caso queste siano variabili, le forme che assumono per effetto [...] di analisi grammaticale
Uffa! Piove talmente tanto che Giulio e io abbiamo dovuto rimandare la nostra sospiratissima gita in campagna
Uffa: aggettivo qualificativo, femminile, singolare, grado superlativo assoluto
gita: nome comune di cosa, femminile, ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.