TENCO, Luigi
Marco Santoro
– Nacque a Cassine (Alessandria) il 21 marzo 1938, secondogenito di Teresa Zoccola (1906-1977) e di Giuseppe Tenco (1899-1937), in una famiglia della piccola borghesia rurale [...] lo stesso di allora, e cioè molto elevato ma non assoluto» (Colonna, 2017b, p. 286).
Nella stampa, nell’opinione di G. Castaldo, II, Milano 1990, pp. 1638-1642; E. de Angelis, Io sono uno. Canzoni e racconti, Milano 2002; A. Fegatelli Colonna, L. T. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] Borgia, detto il Valentino può offrire un ammaestramento, “perché io non saprei quali precetti mai dare migliori a uno principe la ribellione e l’anarchia. Insomma, la sovranità dev’essere assoluta, superiore a tutto e a tutti, e indivisa; il suo ...
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Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] dolcezza,
quanto è quel tempo che spesso mi pugne,
che dura da ch’io perdo la sua vista
in fino al tempo ch’ella si racquista (Dante, tra la costruzione assoluta e la subordinata esplicita:
(33) Noi la troveremo per certo, per ciò che io la conosco; e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lucio De Giovanni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia del Cinquecento si sviluppa in senso autoritario: nello sforzo di moralizzazione [...] toccarlo co’ denti, più s’inferma che si nutrichi. Resta a dire (s’io non lo dissi di sopra) in che modo la gelosia s’interponga tra l’amante a sua volta, assume le funzioni di sovrano assoluto, di rappresentante dell’idea di autorità all’interno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima dell’arresto, tra il 1914 e il 1926, Gramsci si divide tra militanza politica e giornalismo. [...] alla parola d’ordine della direzione del Psi (“neutralità assoluta”) è contrapposta l’idea che, ribadita l’opzione sembrerebbe di scrivere un romanzo in forma epistolare, che so io, di fare della cattiva letteratura.
Con l’arresto, avvenuto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spinoza elabora un sistema panteistico fondato sul concetto dell’assoluta necessità. [...] pieni di saggezza ai mortali; in verità però nessuno, che io sappia, ha determinato la natura e la forza degli Affetti e , la via seguendo la quale la Mente può acquistare un dominio assoluto sugli Affetti; ma, come mostrerò a suo luogo, almeno a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] sono con la sua morte scomparsi.
Tanto mortale è la perdita, che io non ho speranza
che ristorarsi mai possa se non per tal guisa:
che verdeggiare”) che è anche (primo esempio in assoluto) un componimento plurilingue, scritto probabilmente alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica svolge all’interno della politica di autarchia culturale, voluta e promossa [...] nella mitologia, viene destoricizzata e partecipa del tempo assoluto, senza dimensioni, del mito.
Il prologo, un ritorna ancora l’eroe che aspetto e bramo?
Tra queste verdi piante io più non odo de’ garruli augelletti
né gli amorosi concenti; e questi ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] "fatto psichico" rilevando come, per l'immediato riferimento all'io, esso non può essere considerato alla stessa stregua di altri incontra con l'esigenza dell'eterno e la ricerca dell'assoluto e rimane permeato di esse. Il processo educativo consente ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] essere vissuta per molti'anni con lui, il 21 ott. 1966; Io che sono cicala (ibid. 1967), con il quale vinse il premio nella modulazione dei tema è la cifra precisamente del carattere assoluto e perenne della poesia, dei suoi valori e del suo ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.