Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] né tanto meno biografiche, ma da un solo problema che io ritengo tuttora insoluto e tale da non poter essere risolto se tra le righe. Il programma di don Giuseppe era assoluto, non lasciava libertà nella visione della storia, esigeva interpreti ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] tale nitore e una tale forza di contrasto: bianco assoluto, nero assoluto; a volte abbiamo l'impressione che i colori si ": come nel prologo del Vangelo di Giovanni, si sente escluso: "Io sono la luce del mondo, ma le tenebre non la comprendono. ...
Leggi Tutto
Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] Non è ammesso l’uso della preposizione senza complemento in assoluto (uso avverbiale), che invece si ammette per buona parte d’aria fuori
(34)
a. tutto attorno a me ci sono solo io (Ligabue 2005: 175)
b. quella che ho attorno è una piccola cabina ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno a Kant nasce sia in reazione alle difficoltà, da parte del pensiero hegeliano, [...] come un insieme ed è perciò, propriamente, Realtà Assoluta, identità immutabile, organica e concreta di tutti gli universo, costituito dalla percezione immediata di un “Io” da parte di un altro “Io”. La centralità della percezione mette fuori gioco ...
Leggi Tutto
Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] (dopo Francia e Stati Uniti), esercitando un dominio assoluto su tutti i mercati dell'Europa settentrionale, centrale (1976, Ragazzi) di Niels Malmros e Mig og Charly (1977, Io e Charlie) di Morten Arnfred e Henning Kristiansen. Di notevole impatto ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] 1662 al Senato: "se V.V.E.E. mi comandassero che io parlassi a parte col Duca, non mi assicurerei di poterle obbedire, stante corte, e dall'altro a rafforzare il proprio potere assoluto appoggiandosi di preferenza a nuovi ceti arricchitisi con gli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] può divenire uno strumento ascetico di ricongiungimento con l’assoluto. È ciò che sottintende, ad esempio, l e superano da ogni parte un ramo più debole, così per generazione io credo sia avvenuto per il grande albero della vita, che riempie la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro francese conserva nell’arco di tutto il Seicento una straordinaria vitalità: [...] prima tragedia francese “regolare” (cioè scritta nell’assoluto rispetto delle regole aristoteliche), la Sofonisba di Jean ingannato. Prima che a Scimena debbo tutto a mio padre; che io muoia combattendo, o muoia di tristezza, il sangue che restituirò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] , e con lui portare innanzi un disegno politico di assoluto rilievo politico-istituzionale. Si pose infatti al suo seguito nel cit., p. 633), possono con sue parole così sintetizzarsi:
Io che nella storia d’Italia ho preso un sistema diversissimo dal ...
Leggi Tutto
BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] lorde. […] Mi guarda e improvvisamente mi fa: "Io avrei pensato a 600". Chiedo io: "Seicento che?" E lui: "Milioni, ovviamente". una sorta di divinità terrena, il custode della verità assoluta.
Ma la cosa più sorprendente di Mike Bongiorno è ...
Leggi Tutto
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.