Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] si afferma proprio la falsità e verità in senso assoluto dello stesso enunciato.
Crisippo invece sosterrebbe come sia sue parole nel senso: “C’è una proposizione di ordine n, che io affermo, che è falsa”. Questa è una proposizione di ordine n + ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] le si mostra contrario per soli riguardi di convenienza, mentre io le sono radicalmente contrario per principio di diritto" (ibid., genesi e la sua norma in una legge che è assoluta", e le sue "dimostrazioni […] devono essere deduzioni logiche della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nozione di esperimento mentale è relativamente recente, essendo stata coniata poco più [...] pluralità di modelli puramente immaginati, in linea con una potenza assoluta di Dio in grado di realizzarli a livello logico, cap. 32, libro secondo): chi mi dice che il blu che percepisco io, a fronte di ogni cosa in grado di produrre in me quella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di guerra, nello specifico quella che tratta dei due grandi conflitti [...] se è sfuggita alle granate – “venne distrutta dalla guerra”: “Io sono giovane, ho vent’anni: ma della vita” – dice morte, che la sua penna fissa nell’eternità del loro istante assoluto”.
Al contrario di Jünger il francese Henri Barbusse, nel suo Il ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] muove anche, come nel suo elemento naturale, la Stefania Sandrelli di Io la conoscevo bene, per la quale le c. sono la vita stessa borghese annoiata che guarda alla vita, e all'amore, con assoluto disincanto. Anche in questo film di Salce, nel quale ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] il G. raggiunse in breve tempo un predominio quasi assoluto nel campo della "musica scenica", instaurando una durevole collaborazione efficacia espressiva ("Lassa, che fò?", "Lasciatemi ch'io muoia"). Gli effetti di monotonia sono attenuati mediante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...]
I tre libri di cui si compone l’opera trattano, rispettivamente, del massimo assoluto, ossia Dio che “è in tutte le cose in modo che tutte sono in la caduta di Costantinopoli con queste parole: “Io vedo: la fede e la cultura vengono annientate ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] la frase soggetto + predicato e il costrutto assoluto; ➔ assolute, strutture) sono catatagmi.
In questo paragrafo e (33):
(32) ve lo spiego lentamente (LIP: FD17)
(33) io la domenica non mi sveglio volentieri alle dieci e mezzo (LIP: NA1)
oppure ...
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Ciacco
André Pézard
Eugenio Ragni
. Questo nome, per i lettori dell'Inferno, è proprio del personaggio centrale del canto VI, il solo che fra i golosi del terzo cerchio si faccia vivo con Dante. Senza [...] si conosce l'autore di due contrasti, Giema laziosa e Part'io mi cavalcava (cod. Vaticano 3793), C. dell'Anguillaia, che secondo e di certo anche per C., era il principio assoluto di rifiutare i partiti, che uccidono Firenze. Conviene intendere ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] , Giovanni De Toni a Genova – inizierà un lento declino. In una conversazione con Antonino Anile, Cacace dichiarava: «Io vivo sotto il dominio assoluto della mia idea, e non avrò tregua se non la vedrò, almeno in parte, realizzata. Ho visto morire ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.