Olimpiadi estive: Parigi 1924
Elio Trifari
Numero Olimpiade: VIII
Data: 4 maggio-27 luglio
Nazioni partecipanti: 44
Numero atleti: 3076 (2937 uomini, 139 donne)
Numero atleti italiani: 201 (198 uomini, [...] della lavorazione, si rivolse alla O'Sullivan con la battuta "Io Tarzan, tu Jane" diventata poi famosissima, come l'urlo, giorni, divenne anche il meno giovane vincitore di medaglie in assoluto. La carriera di Alfred proseguì e a Parigi fu ancora ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] raggio e una esperienza teatrale di chi è padrone assoluto dei propri mezzi. Così, l’eccezione ha svelato scenica, Roma 1968; G. Aristarco, C. B.: forma barocca e travestimento dell’io, in Cinema nuovo, 1970, n. 208, pp. 446-451; Conversazione con C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] dove mai non nascesse nè si alterasse o si mutasse cosa veruna, io la stimerei un corpaccio inutile al mondo, pieno di ozio e, per da un lato il ripiegamento in ambiti specialistici, di assoluto tecnicismo, e il conseguente ritorno all’uso del latino ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] voce e maschera di un’alterità, non identificabile con l’'altro' assoluto del simbolismo, ma piuttosto con ciò che della vita sfugge, con ora che la vita si stava avvicinando alla fine («Io invento questo inizio al mio finire»). Nel 1994 vennero ...
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armi
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione delle a. è fondamentale negli scritti di M. e la presenza del lemma è imponente, soprattutto se si aggiungono a arme e armi i verbi armare [...] vero; ma non erano già quegli ch’e’ credeva, ma questi che io ho narrati; e perché gli erano peccati di principi, ne hanno patito romani che dimostravano nei fatti dedizione alla patria e assoluto distacco da ogni idea di profitto materiale da trarre ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] (per la sua terra natale, l'Abruzzo, egli fu in senso assoluto il primo), ma anche per i testi nuovi raccolti in centri già molto delle due edizioni romane, e lo aveva donato al grande Io. Reuchlin, prozio del Melantone; 4. Osco, Volsco Romana ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] la propria utilità) e, come ogni scienza, ha uno status avalutativo. "Io studio la società dal di fuori, come un uomo può studiare l' metà del secolo. Secondo E. Roy Weintraub è in assoluto il più importante lavoro mai apparso in questa disciplina, in ...
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La lingua di Gentile
Diego Femia
Fabrizia Giuliani
Gentile filosofo del linguaggio?
Si può parlare di Gentile filosofo del linguaggio? O quantomeno di una teoria linguistica riconoscibile all’interno [...] sono rimaste diverse formulazioni semplificate e molte questioni aperte.
«Io che parlo ho una storia dietro di me»
Ma qual , infatti, si calcola attraverso un ridimensionamento delle frequenze assolute di una parola in funzione del suo grado di ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] a te queste ciance omai non ti stean bene, ti dico io di lei cotanto»: III, 3, 19).
Il patrimonio lessicale boccacciano acquisito.
Nel Cinquecento, il Decameron viene promosso a paradigma assoluto per la prosa d’arte dalle Prose della volgar lingua ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] agli altri di non essere d’accordo («ho detto agli altri che io non ero d’accordo»); ho detto agli altri di non insistere
Esistono inoltre infinitive in cui l’infinito appare autonomo, cioè assoluto:
(88) E adesso, di colpo, sentirmi paragonare a un ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.