Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] (la forma platonica, la monade leibniziana o l'assoluto hegeliano) e di formulare verità nuove basate sulla il porre in essere qualcosa producendo un'espressione. Così, se io compio (riferendomi a una qualche specifica distesa di ghiaccio) l' ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] pensare può, nella lingua parlata, scavalcare la principale collocandosi all’inizio assoluto dell’enunciato (fenomeno chiamato tecnicamente risalita: Benincà 1993):
(62) speriamo che io me la cavo → io speriamo che me la cavo
(63) temo che Carlo sarà ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] pronunciate in contesto intervocalico) sono Dio (cfr. di [dː]io) e che [kːɛ] (interrogativo).
Tra i processi processo di sonorizzazione agisce soltanto nel caso in cui vi sia assoluta trasparenza semantica (come in ri[s]ollevare), mentre si annulla ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] si tratta di una divisione. Come noterà Karl Marx. "Se io determino in modo autonomo la grandezza di tre differenti linee rette e lavoro, la quale implica un concetto di valore assoluto, è d'altronde implicito nella posizione stessa del problema ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] rispetto alla sociologia meno recente, che tendeva a basarsi acriticamente sull'idea che la devianza porti al controllo sociale. Io sono giunto a credere che l'idea inversa (cioè che il controllo sociale porta alla devianza) è ugualmente sostenibile ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] la Liguria e il Veneto è la disciplina più praticata in assoluto.
Quando il gioco nacque, negli anni Venti, i gestori lo tenere testa a chiunque, riscosse grande popolarità partecipando ai film Io, Chiara e lo Scuro (1982) diretto da Maurizio Ponzi e ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] altre città; mentre nell'edilizia privata una posizione di assoluto rilievo spetta alla casa dell'artista. L'edificio fu : "si degnino risguardare a tanta mia obligatione et servitù ch'io già tanti faccio al mio signor duca, volendo inferire ch'el ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] di morire. L'unica alternativa è l'ovodonazione. Nient'altro. E io non me la sono sentita. E allora è saltato tutto, matrimonio compreso di Agostino ripresa da H. Arendt - un initium assoluto: "Il caso, fonte produttrice dell'evoluzione della specie ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] delle scienze naturali. Non vi è un 'fatto' in senso assoluto che la teoria cerca di catturare, ma solo un 'discorso Tarso, allorché scrive nella Epistola ai Romani (7,19): "perché io non faccio quello che voglio, ma al contrario quello che non voglio ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] Se Kant e Fichte avevano indicato nella spontaneità dell'‛Io penso' il principio supremo di ogni filosofia, nella e questa svolta dall'idealismo ‛critico' di Kant all'idealismo ‛assoluto' sta alla base di tutti gli sviluppi posteriori, da Schiller e ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.