CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] dell’arte di Chiari è stata il dominio assoluto del linguaggio, dunque della parola, base della Ladri di biciclette a La grande guerra, Bologna 2011; S. Annicchiarico, W. e io: ricordi di un figlio, Milano 2012; W. C. Fino all’ultima risata ( ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] raggio e una esperienza teatrale di chi è padrone assoluto dei propri mezzi. Così, l’eccezione ha svelato scenica, Roma 1968; G. Aristarco, C. B.: forma barocca e travestimento dell’io, in Cinema nuovo, 1970, n. 208, pp. 446-451; Conversazione con C ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] sua idea di messinscena, impostata su un assoluto rispetto del testo e scevra da intellettualismi e anni di carriera, tra i contributi bibliografici si segnalano: A. Procaccini, Io, il teatro. Arnoldo Foà racconta se stesso, Soveria Mannelli 2014, ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] , che elevò a dignità d'arte e fu per molti anni dominatore assoluto di Piedigrotta, i cui successi furono a lungo legati al suo nome. ; e anche in quella mirabile galleria di personaggi che è Io e i napoletani, una delle sue ultime raccolte di versi, ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] di Roma, il 28 genn. 1943, in cui il pubblico rimase in assoluto silenzio ad ogni calare di sipario. Eduardo, poi, lo diresse in , sempre al teatro Valle. La rappresentazione di Quel bandito sono io! del D. (teatro Mercadante di Napoli, 21 ott. 1947 ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] vedi quello che sto facendo per dimostrare a tutto il mondo che io sono un artista teatrale. E così se tu scriverai ancora di me molto più grave dei precedenti lo costrinse al riposo assoluto. Sposò allora Elma Criner che gli era stata accanto ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] a offrire all'opinione pubblica un'immagine di assoluto rispetto dei principî democratici. Di qui la sua altro che compromessi, trattative, svicolando, facendo quella politica che io definii politica della biscia, e non quello che avrebbe dovuto ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] con A. De Sanctis, ma questa volta come "brillante assoluto". Prima attrice era Emma Gramatica. Impegnatosi con Virginia Reiter testo: "In me tutto è studiato" soleva dire "ed il comico io l'ho sempre considerato una cosa seria" (ibid., p. 65).
Tra ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] ruolo di generico e secondo brillante, divenne brillante assoluto in quella che il fratello Cesare aveva formato nel del poeta senza deformarlo. Hanno detto che nel mio nuovo repertorio io non ho creato nessun nuovo personaggio: è il mio miglior ...
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CUTINI, Daria
Roberta Ascarelli
Nacque a Livorno il 16 marzo 1835 da Luigi, commerciante, e da Elisabetta Casali. Dopo alcune esperienze tra i dilettanti della sua città, venne scritturata da Antonio [...] attore, Ernesto Rossi, che diventava cosi primo attore assoluto, e la prima attrice Antonietta Robotti formava - ditta e nelle farse: "quelle benedette farse - ricorda il Rossi - io le recitavo con la Daria Cutini Mancini che era proprio un folletto ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.