JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] tutto di espressione. Tutto parla, sino a' violini, e a' contrabbassi. Io non ho finora in questo genere inteso cosa, che m'abbia più persuaso" quasi unanimemente allo J. un ruolo di assoluto rilievo nel panorama musicale dell'epoca; quella ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] la morte; in Adria, tesa al suo ideale di perfezione assoluta, cui nulla è disposta ad anteporre; nella "gran vecchia", come lui a scrivere, con trionfante orgoglio di letterato: "Io ammetto che in momenti di superiore necessità si mandi uno ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] 08) del 1789 accenna al D. come al maestro assoluto del "contrappunto sentimentale" - non cosi accadde per il cont., GB-Lbm; Ah che date (aria), sopr. I-Rsc.; Almen se non poss'io (aria), sopr., F-Pc; De sventura passo l'ore (aria), sopr, F-Pc; ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] 1.98.1) e Rodelinda regina de’ Longobardi (ultima opera in assoluto data a Pratolino); i carteggi del compositore con il poeta Salvi, a Girolamo Chiti, Martini scrive: «non ce lo dissi io, che bastava vederlo per inamorarsene? Confesso il vero che la ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] (ed. integrale a cura di G.A. Pastore, Bari 1962) è in assoluto il titolo più famoso del L., lodato da esegeti di ogni epoca per finezza dialettale di Mosca e Vastarella, III, 15: Io vorria) e a deformazioni burlesche, quali sillabazioni ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] il G. raggiunse in breve tempo un predominio quasi assoluto nel campo della "musica scenica", instaurando una durevole collaborazione efficacia espressiva ("Lassa, che fò?", "Lasciatemi ch'io muoia"). Gli effetti di monotonia sono attenuati mediante ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] Donizetti.
Scritturato per la stagione successiva come "primo baritono assoluto" alla Fenice di Venezia, cantò ancora ne Il trovatore due volte l'opera di cui mi parli e della quale io stesso ho diretto le riprese. L'hai cantata meravigliosamente, ne ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] A., che trascorse gli ultimi dieci anni della sua vita nel più assoluto silenzio. Morì il 17 genn. 1750, dopo lunga malattia.
La della sonata in stile polifonico al concerto in istile omofonico (Io tempo della Sonata V;40 tempo della Sonata VI).Queste ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] in scena Saffo, tragedia lirica di Salvatore Cammarano, in assoluto il massimo successo della carriera di Pacini, superiore anche Gaetano Somma, come quella del 14 marzo 1857: «Sappi dunque ch’io fui a porre in iscena a Firenze nel mese di Gennaio la ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] coppia con il padre fino al 1825 e poi come primo buffo assoluto fino alla fine della sua carriera. Al Fondo lo troviamo nel multa e fare la causa con l'impresario di Monopoli... ma io non volli per due ragioni la prima che avrei discreditato la mia ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.