BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] 26 luglio 1581, scriveva al cardinale: "Quelle signore accrescono ogni giorno di vantaggio e la signora Malchiavella ne porta grande invidia" (dispaccio pubbl. in Lazzari, T. Tasso e la ferrarese L. B ., p. 31).
Per parecchio tempo, ad ogni modo, gli ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] 19 apr. 1596, "questa è una patria con molti fastidi dove si hanno beni con gravezze, honori senza honori, commodi con invidia, et ocio con disagio…". è chiara l'allusione, anche se non conosciamo nulla di preciso sulle vicende personali del C., all ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] in un'etica sostanzialmente laica e contrapposte all'ignoranza, all'ozio, alle superstizioni, all'incuria della dignità personale, all'invidia e all'ira, al municipalismo: "nemici d'Italia ben più pericolosi e tremendi che l'austriaco non fosse ...
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NICOLA da Tolentino, santo
Giovanna Casagrande
NICOLA da Tolentino, santo. – Figlio di Compagnone dei Guarutti o Guarinti e di Amata dei Guidiani o Gaidani, di media condizione sociale, nacque a Castel [...] ). Il Compendio procede a una sintesi: «pudico, casto, modesto, riservato, sereno, generoso, tranquillo, alieno da invidia, nemico degli scandali, per nulla ambizioso né stravagante; morigerato, giusto, saggio, prudente, discreto; odiava l’avarizia ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] alla dottrina christiana et a quella d'Aristotile (Firenze 1590) attaccava implicitamente il B., per la cui "insolenza" e "invidia" s'era visto costretto a smettere la lettura di Platone "così honorata et così giovevole impresa".
Proprio queste aspre ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] della casa di messer Pino a disfare, perché cominciò il trattato senza parola di priori". Secondo il Villani "ciò fu fatto per invidia, e chi disse per operazione di alcuno consorto del detto messer Pino".
Ad ogni modo più di dieci anni dopo la sua ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] Torino-Milano 1967; G. Andreotti, Il dolore innocente. Don C. G., in Id., Visti da vicino, Milano 1989, pp. 428-435; S. Invidia, L'attività di don C. G. con i piccoli mutilati di guerra (1945-1956), in Boll. dell'Archivio per la storia del movimento ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] numerosa famiglia; si dice che era stato avvelenato in Perugia dove aveva dipinto a fresco con molta lode, ma attirandosi l'invidia dei malevoli" (Fiori). La notizia della morte è confermata da F. Piranesi in una lettera del novembre del 1795 (Caira ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] : a Filippo Re ascrive "il doppio vanto ... di avere migliorata l'italiana coltivazione, e di averla valorosamente difesa dall'invidia e dalla malevolenza straniera" (Elogio, p. 6); lo stimolo alla coltivazione del cotone è di Eugenio Napoleone ma ...
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MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] ; P. Leone de Castris, Polidoro da Caravaggio: l’opera completa, Napoli 2001, ad ind.; M. Marini, Polidoro Caldara da Caravaggio. L’invidia e la fortuna, Venezia 2005, pp. 9 s., 16 s., 21, 24 e passim; R. Castrovinci, La sacrestia di S. Pietro in ...
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invidia1
invìdia1 s. f. [dal lat. invidia, der. di invĭdus: v. invido]. – 1. Sentimento spiacevole che si prova per un bene o una qualità altrui che si vorrebbero per sé, accompagnato spesso da avversione e rancore per colui che invece possiede...
invidiabile
invidiàbile agg. [der. di invidiare]. – Che è tale da poter essere invidiato; in genere di cosa che per la sua qualità o condizione eccita in altri l’invidia (nel senso attenuato di questa parola), il desiderio o anche solo l’ammirazione,...