Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] . Per ottenere dall'imperatore il privilegio del 1226, gli inviati della città di Lubecca dovettero intraprendere un lungo viaggio che Worms) formarono un consiglio cittadino-signorile destinato in special modo a curare gli interessi della città. ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] consiglio su alcune lettere provenienti dall'Ungheria e per un'ambasceria da inviare in quel Regno. In proposito poneva "parte" il 15 e il cinque banditi in contumacia e trentuno graziati con speciali ammonizioni. Alcune fonti tramandano però che nei ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Cola di Rienzo, che il papa aveva liberato (settembre 1353) e inviato in Italia perché l'A. lo mettesse a capo del governo di venuta dell'abate di Cluny, Androino della Rocca, in missione speciale, non meglio indicata: ma doveva soppiantare l'A. nella ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] bastano, sicché ben presto s'indebita, sicché è costretto a inviare il proprio segretario Neri Repucci da Cosimo perché questi lo mai consiglio di alcuna sorte", ossia non vi sono commissioni speciali, ma si limita, se "ha alcun dubbio", a ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] Siricio e soprattutto Anastasio, avevano intrattenuto speciali relazioni nell'intento di sottrarla ai facilmente le cause deve essere riservata riverenza" (ep. 2, 3, 5). La lettera inviata a tutti i vescovi riuniti nel sinodo di Toledo (ep. 3, in P.L ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] e esortandolo a continuare nella via intrapresa "donec speciali praesentia iuncti, simul loquamur", sino a quando A. riprese l'iniziativa; ancora una volta bande di Saraceni da lui inviate misero al sacco i domini del principe di Salemo, e gli ipati ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] . Pareto e M. Pantaleoni e professore a Bologna).
Inviato dal Resto del carlino a raccogliere notizie sulla famosa riunione voglioso, soprattutto, di normalità privata.
Approfittando delle speciali provvidenze per gli studenti ex combattenti, tra la ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] Federico II, distinguendo tra "registri generali" e "registri speciali" ed attribuendo a questa seconda categoria il frammento del l'iter della pratica, andando a ricercare i mandati già inviati in merito ad un determinato affare e aggiungendo poi a ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] , onde i Priori si inducevano, di lì a poco, a inviarvi di nuovo Andrea di Nicola Barigiani, che otteneva che il re, Dal 1444 le fortune del B. sembrano risollevarsi: fatto oggetto di speciali onoranze da parte del duca di Urbino nel 1446, nel 1447 ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] ministro plenipotenziario in Svizzera con credenziali del 14 febbr. 1867, il C. passò quell'anno stesso a Washington, inviatospeciale e ministro plenipotenziario presso il governo degli Stati Uniti d'America (credenziali 27 maggio 1867), e quindi a ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
inviato
invïato agg. e s. m. [part. pass. di inviare]. – 1. agg., ant. Sinon. di avviato: uomo ... ricco e bene inviato (Boccaccio). 2. s. m. (f. -a) Genericam., persona inviata in un luogo o presso qualcuno con incarico determinato e per...