TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] del suo viaggio in Egitto (Pasquino all’Istmo di Suez, Torino 1870), in cui Teja fu uno dei primi ‘inviatispeciali’ italiani nel canale di Suez, e alcune notevoli prove protofumettistiche, come l’epopea risorgimentale di Da Torino a Roma (Torino ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] alla pace di Costanza (v.). Il periodo eroico della lega era finito.
Le città della lega erano rappresentate da inviatispeciali: spesso gli stessi consoli del comune. Ma nello stesso 1167 ogni città provvide a nominare un proprio rappresentante o ...
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Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] o Album accanto a quelle indicate tradizionalmente con l'insegna Cultura. Queste novità comportano l'aumento dei redattori, degli inviatispeciali e dei collaboratori.
Il primo numero full color del Corriere della Sera è uscito il 20 luglio 2005, un ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] anche autori provenienti dal mondo del giornalismo, come Gianni Brera e Indro Montanelli, o scrittori in veste di inviati-speciali o commentatori sportivi, come Orio Vergani, Dino Buzzati, Manlio Cancogni, Italo Calvino. I brani narrativi e i testi ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] IV (1980), pp. 338 s.; Rapporti ven.-ungheresi, a c. di T. Klaniczay, Budapest 1975, p. 421; C. Della Corte, Con gli inviatispeciali della Serenissima, in Tuttolibri, nn. 60-61, 24 dic. 1976, p. 12; Architett. e polit. da Cosimo I a Ferdinando I, a ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] di non poterlo fare, come si era ripromesso, aveva poco prima della sua morte, avvenuta il 24 apr. 709, affidato ad inviatispeciali l'incarico di portare in dono alle basiliche di S. Paolo fuori le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte del ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] danaro dall'Inghilterra con molta maggior insistenza che per il passato, minacciando altrimenti di non poter più ospitare gli inviatispeciali che il re mandava. Di danaro e di benefici ecclesiastici c'era inoltre ancor più bisogno per guadagnare a ...
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Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] stabilmente una testata periodica, la Gaumont Actualités, composta dai materiali forniti da operatori corrispondenti nelle sedi estere e da inviatispeciali nel resto del mondo. Il primo c. propriamente detto però era già nato nel 1908, con il Pathé ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] valere la sua autorità con la necessaria energia. Dalla corte arrivavano solo minacce e inviatispeciali, non truppe né denaro.
Vennero successivamente in Piemonte due inviati del re, Mario Birago prima e il signor de La Vallette dopo. La missione ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] il linguaggio degli articoli: maggiore spazio alle notizie locali e alla cronaca nera; ricorso ai reportages degli inviatispeciali; potenziamento dei servizi dedicati allo sport; inaugurazione dell'inserto del lunedì, Il Meridiano, per "inserire nel ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
inviato
invïato agg. e s. m. [part. pass. di inviare]. – 1. agg., ant. Sinon. di avviato: uomo ... ricco e bene inviato (Boccaccio). 2. s. m. (f. -a) Genericam., persona inviata in un luogo o presso qualcuno con incarico determinato e per...