Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] della sua morte, avvenuta il 24 aprile 709, affidato ad inviatispeciali l'incarico di portare in dono alle basiliche di S. Paolo episcopio fatto costruire da Giovanni VII presso S. Maria Antiqua, inviò un gruppo di sacerdoti i quali, le croci ed i ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] di non poterlo fare, come si era ripromesso, aveva poco prima della sua morte, avvenuta il 24 apr. 709, affidato ad inviatispeciali l'incarico di portare in dono alle basiliche di S. Paolo fuori le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte del ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] fra il 17° lat. e il confine meridionale, specialmente nel bacino dell'Omo; inoltre opera in Etiopia una giugno vennero altresì consacrati quattro vescovi, scelti fra gli ecclesiastici inviati a trattare con il patriarca, i quali assunsero i nomi ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Hugues de Lionne, valutate a Roma da una congregazione speciale di cardinali e dallo stesso pontefice. Il vero artefice pp. 191-226; sia il Giustinian sia il Basadonna furono inviati come ambasciatori a Roma negli anni in cui vi fu il Rospigliosi ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] programma di accentramento mirante a ridurre tutto nelle mani sue o di poche persone di sua fiducia, inviate in legazioni o missioni speciali. Governo personalistico in alto grado, che si esplicava attraverso il clientelismo, e non poteva non portare ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] della S. Chiesa, con un coraggioso programma di riforma ecclesiale, e de Il Gesuita moderno, del Gioberti. Rosmini, inviato in missione speciale dal governo piemontese, era stato accolto alla fine di agosto del 1848 con estrema cordialità da P., che ...
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Benedetto IV
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata condizione [...] vescovi, Romano e Cosmate, perché, con i poteri di inviati "ab Apostolica Sede", intronizzassero Stefano. Nel 904, l' personali (v. 7: "praetulit hic generale bonum lucro speciali"), venendo in aiuto costantemente, quasi fossero suoi figli, ...
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religione V. di Cristo (lat. Vicarius Christi) Titolo che cominciò a essere assunto del papa, con coscienza del significato dottrinario in esso implicito, nella situazione di crisi dei rapporti tra papato [...] governo della sua diocesi, è munito dal papa di poteri speciali anche sugli altri vescovi della regione; dagli inizi del 17° nominare v. apostolici nel senso odierno, cioè vescovi in partibus inviati da Roma, con poteri uguali a quelli di un vescovo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] opposizione alla Compagnia di Gesù. F.-P.-G. Guizot inviò a Roma nell'ottobre 1844 Pellegrino Rossi per ottenere non si limitò a una messa all'Indice, ma con un breve speciale condannò vari punti che riteneva difesi dal teologo di Bonn, colpendo in ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] pratt., n. 120, f. 6. La lettera era stata inviata al dott. Osvaldo Riso, già funzionario della Banca d’Italia questi aspetti si rimanda a E. De Simone, L’organizzazione del credito speciale tra primo e secondo conflitto, in St.It.Annali, XXIII, La ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
inviato
invïato agg. e s. m. [part. pass. di inviare]. – 1. agg., ant. Sinon. di avviato: uomo ... ricco e bene inviato (Boccaccio). 2. s. m. (f. -a) Genericam., persona inviata in un luogo o presso qualcuno con incarico determinato e per...