COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] di non poterlo fare, come si era ripromesso, aveva poco prima della sua morte, avvenuta il 24 apr. 709, affidato ad inviatispeciali l'incarico di portare in dono alle basiliche di S. Paolo fuori le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte del ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Hugues de Lionne, valutate a Roma da una congregazione speciale di cardinali e dallo stesso pontefice. Il vero artefice pp. 191-226; sia il Giustinian sia il Basadonna furono inviati come ambasciatori a Roma negli anni in cui vi fu il Rospigliosi ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] solo nei primi anni di sacerdozio (per l’ordinazione fu necessaria una speciale dispensa e l’obbligo di un assistente alla messa), e gli efficaci della propria indipendenza, tramite le lettere private inviate da Pio IX ai vescovi, cinque dei quali ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] salutare Pio XII quale unico autentico «defensor civitatis». Lo speciale legame stabilitosi tra il papa e la sua città giunse particolare rilevanza sono risultati gli oltre seimila dispacci da lui inviati a Roma come nunzio, la cui edizione critica on ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] dissuaderlo dall'alleanza con Luigi XII e impedire che inviasse i suoi ambasciatori al concilio scismatico di Pisa convocato presentati personalmente alla Dieta, furono condotte con loro speciali trattative, prima a Schweinfurt: e poi a Norimberga ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] fratelli Polo e dei khān di Persia, aveva sollecitato l'invio di missionari nel cuore dei suoi sterminati domini, e dal a vario titolo si trovavano in loco o godevano di speciali privilegi, in particolare fra i cristiani non cattolici, come per ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] programma di accentramento mirante a ridurre tutto nelle mani sue o di poche persone di sua fiducia, inviate in legazioni o missioni speciali. Governo personalistico in alto grado, che si esplicava attraverso il clientelismo, e non poteva non portare ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] opposizione alla Compagnia di Gesù. F.-P.-G. Guizot inviò a Roma nell'ottobre 1844 Pellegrino Rossi per ottenere non si limitò a una messa all'Indice, ma con un breve speciale condannò vari punti che riteneva difesi dal teologo di Bonn, colpendo in ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] quel momento, ma forse anche all'interpretazione giuridica degli speciali rapporti tra Perugia e la Chiesa e agli ideali Varano di messer Venanzo da Camerino e Guido da Matelica inviarono a Urbano VI il giuramento di fedeltà. Nella primavera dell ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] locali per le iniziative prese nel campo dei lavori pubblici, specialmente a Ravenna, ove fece eseguire il dragaggio del fossato, Cosimo I di Toscana, il quale si dichiarava disposto ad inviare in Francia mille fanti e cento cavalieri per sei mesi.
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
inviato
invïato agg. e s. m. [part. pass. di inviare]. – 1. agg., ant. Sinon. di avviato: uomo ... ricco e bene inviato (Boccaccio). 2. s. m. (f. -a) Genericam., persona inviata in un luogo o presso qualcuno con incarico determinato e per...