CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] viaggio verso l'Italia. Giunto a Roma il 31 agosto, vi rimase come oratore residente sino al marzo1524. Assieme agli inviatispeciali M. Casella ed E. Pio ottenne dal papa l'assoluzione dall'interdetto e dalla scomunica e la conferma del possesso di ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] la frequenza di punto rimanga la stessa. Il segnale video può essere inviato al mezzo di trasmissione in modo che tra la sua intensità e la (di norma da due a quattro); su mezzi speciali (motociclette, elicotteri ecc.) vengono montate a volte singole ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] mantenevano legazioni permanenti, ma s'inviavano occasionalmente missioni speciali composte di più persone, forse : tuttavia anche qui non mancano le esenzioni per via d'accordi speciali, o della legislazione del luogo.
B) Dal punto di vista reale ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] truppa fu fatta facoltà di scegliere tra l'invio in congedo con 6 mesi di paga e la ferma di 2 anni in un corpo speciale di volontarî. I più chiesero di essere congedati; i corpi speciali di volontarî ebbero un'esistenza effimera. Degli ufficiali ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] ha un peso decisivo nel consumo interno la patata, diffusa specialmente nei settori centrale e settentrionale; la superficie coltivata è rifiutava di ratificare il trattato di pace che il suo inviato, d'Oubril, aveva firmato con Napoleone (20 luglio ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] specie per volontà di re Giorgio III, si rispose inviando a Boston rinforzi di truppe. I membri del Congresso certi poteri col Congresso (Senato e Camera dei rappresentanti) e specialmente col Senato, in fatto di nomine delle più alte autorità ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] venditori ambulanti, trattori, ecc., si sono stabiliti in varî centri, specialmente in Russia, Inghilterra, Francia, Germania, e anche in Italia. In Francia ha favorito il movimento l'invio di 100.000 operai cinesi durante la guerra. Varî di essi ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] l'olio; i residui dell'estrazione si usano poi come concime.
Contributo non trascurabile all'esportazione dànno anche il corallo, inviatospecialmente in Italia, e le perle. La pesca di queste era assai attiva un tempo nella baia di Ōmura, presso ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della Tracia; ma il canone 28, che vede nella posizione speciale di Roma la giustificazione del primato, non è accolto da a tener stretti a sé, e la Germania e gli Slavi di Boemia inviano i primi missionarî ai Magiari il cui re Stefano II riceve, nel ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] La sorte delle armi gli fu sfavorevole. Un esercito da lui inviato al comando di Giorgio Paleologo fu sconfitto a Farsalo (1081) ed dal 270 al 410; e la storia dei proprî tempi, e specialmente degli Unni e di Attila, di Prisco. Quest'opera è perduta; ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
inviato
invïato agg. e s. m. [part. pass. di inviare]. – 1. agg., ant. Sinon. di avviato: uomo ... ricco e bene inviato (Boccaccio). 2. s. m. (f. -a) Genericam., persona inviata in un luogo o presso qualcuno con incarico determinato e per...