LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] c'erano recensioni artistico-letterarie e degli spettacoli, racconti di autori italiani e stranieri e servizi degli inviatispeciali, profili biografici e romanzi a puntate, tendenze della moda, cronaca giudiziaria ed eventi mondani. L'ineliminabile ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] presidì francesi a Chambéry e in Val d'Aosta, ma rifiuta di inviare il piccolo Carlo Emanuele in Francia. Con il suo ritorno in Piemonte dagli ambasciatori degli Stati protestanti e da numerosi inviatispeciali, fra i quali quelli di Cromwell, di ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] composizione con l'introduzione delle linotypes e fu creato un nucleo numeroso ed estremamente specializzato di redattori, corrispondenti e inviatispeciali, tra i quali i più in vista furono L. Barzini, E. Janni, R. Simoni, G. Emanuel, A. Fraccaroli ...
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TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] del suo viaggio in Egitto (Pasquino all’Istmo di Suez, Torino 1870), in cui Teja fu uno dei primi ‘inviatispeciali’ italiani nel canale di Suez, e alcune notevoli prove protofumettistiche, come l’epopea risorgimentale di Da Torino a Roma (Torino ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] IV (1980), pp. 338 s.; Rapporti ven.-ungheresi, a c. di T. Klaniczay, Budapest 1975, p. 421; C. Della Corte, Con gli inviatispeciali della Serenissima, in Tuttolibri, nn. 60-61, 24 dic. 1976, p. 12; Architett. e polit. da Cosimo I a Ferdinando I, a ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] di non poterlo fare, come si era ripromesso, aveva poco prima della sua morte, avvenuta il 24 apr. 709, affidato ad inviatispeciali l'incarico di portare in dono alle basiliche di S. Paolo fuori le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte del ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] danaro dall'Inghilterra con molta maggior insistenza che per il passato, minacciando altrimenti di non poter più ospitare gli inviatispeciali che il re mandava. Di danaro e di benefici ecclesiastici c'era inoltre ancor più bisogno per guadagnare a ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] valere la sua autorità con la necessaria energia. Dalla corte arrivavano solo minacce e inviatispeciali, non truppe né denaro.
Vennero successivamente in Piemonte due inviati del re, Mario Birago prima e il signor de La Vallette dopo. La missione ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] il linguaggio degli articoli: maggiore spazio alle notizie locali e alla cronaca nera; ricorso ai reportages degli inviatispeciali; potenziamento dei servizi dedicati allo sport; inaugurazione dell'inserto del lunedì, Il Meridiano, per "inserire nel ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] tiratura, e il settimanale La Domenica del popolo. Nel 1947 divenne redattore capo a Il Tempo, e l'anno successivo nuovamente inviatospeciale sia per Il Tempo sia per La Stampa. Rientrato al Corriere della sera nel 1952, anno in cui ne assumeva la ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
inviato
invïato agg. e s. m. [part. pass. di inviare]. – 1. agg., ant. Sinon. di avviato: uomo ... ricco e bene inviato (Boccaccio). 2. s. m. (f. -a) Genericam., persona inviata in un luogo o presso qualcuno con incarico determinato e per...