GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] gli equilibri (quattro cattolici e tre protestanti) all'interno del Collegio elettorale imperiale. Due erano i nomi per l'investitura: il conte palatino Volfango Guglielmo di Neuburg e il conte Massimiliano di Baviera.
G. XV preferì Massimiliano di ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] un vero trionfo per l'abile negoziatore, il quale il 5settembre sulla piazza di S. Ambrogio assistette alla cerimonia dell'investitura di Gian Galeazzo e pronunciò un ammiratissimo discorso.
Fra il 1398 e il 1399 Pietro Filargis svolse una notevole ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] così, insanabile, tanto più che Innocenzo XI non esitò ad annullare le delibere dell'assemblea francese e a rifiutare l'investitura canonica ai vescovi da quel momento nominati dal re. Ma lo scisma fu evitato dai successivi avvenimenti: la morte del ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] zio. Il primogenito Antonio aveva sposato nel 1461 Maria d'Aragona, figlia naturale del re Ferrante di Napoli, ottenendo così l'investitura dei Ducati di Sessa e di Amalfi, cui si aggiunse nel 1463 la Contea di Celano per volontà dello zio. Giacomo ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] anni e non era nato da legittimo matrimonio) furono sanati dalla dispensa papale. Nel 1520, infine, ebbe l’investitura della diocesi maremmana di Sovana, vacante per la morte del sovanese Domenico Coletta (suo vicecastellano in Castel Sant’Angelo ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] , quale suo successore. Non si trattava forse che di una fiduciosa indicazione, anche se in seguito Carlomanno l'avrebbe intesa come investitura formale, almeno per ciò che concerneva l'Italia, dato che si riferì a Ludovico II, nipote di suo padre, e ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] , quale suo successore. Non si trattava forse che di una fiduciosa indicazione, anche se in seguito Carlomanno l'avrebbe intesa come investitura formale, almeno per ciò che concerneva l'Italia, dato che si riferì a Ludovico II, nipote di suo padre, e ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] e di Napoli, il richiamo dei rappresentanti spagnoli da Roma per piegare la resistenza del papa nei confronti dell'investitura di Napoli a don Carlos e costringerlo a concessioni nel campo della politica ecclesiastica, specie per quanto riguardava il ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] con cura d'anime e il cumulo dei benefici. Quando lo Sfondrati intimò ai beneficiati di presentare i titoli d'investitura, vennero alla luce numerosi casi di ecclesiastici che mai avevano risieduto o che, investiti di più di un beneficio, non ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] fedeltà. Riprese le relazioni cordiali con il nuovo imperatore lussemburghese Sigismondo; questi nel 1412 gli concesse, con l'investitura della Contea, il vicariato imperiale di Lombardia; più tardi, durante il suo soggiorno in Italia, gli confermò ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...